domenica 21 agosto 2016

Ancora una collina conquistata dalle forze armate siriane a Sud-Ovest di Aleppo!

Le fanterie siriane, aiutate dai combattenti libanesi di Hezbollah e da quelli irakeni di Al-Nujaba hanno scacciato i terroristi takfiri anche dalla Collina delle Telecomunicazioni (l'ennesima "Tal SyriaTel" di questa guerra) che si trova a Sud di Aleppo.
La conquista si é concretizzata dopo che un tentativo di contrattacco di Al Nusra e alleati lanciato nella mattina è abortito con gravi perdite per i jihadisti stranieri. A quel punto le forze governative hanno dato l'assalto al fianco Est della collina riuscendo ben presto a liberarla completamente.


I terroristi ormai hanno pochissime munizioni grazie all'interruzione della strada tra Ramouseh e Khan Touman e non possono impegnarsi in lunghe sparatorie; ormai l'Esercito Siriano e i suoi ausliari stanno avanzando sempre più verso Ovest, con la minaccia di chiudere una tenaglia dietro ai terroristi rimasti bloccati attorno a Ramouseh e ai collegi tecnici delle forze armate che prende sempre più forza.

16 commenti:

  1. ..ed e' per questo che i media ci martellano con la "crisi umanitaria" di Aleppo ogni volta che si sta per chiedere la tenaglia,per dar modo ai terroristi moderati di riorganizzarsi...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rai e sky e carta stampata sono a pieno regime, parlano solo di quanto sono buoni i clandestini e di quanto sono cattivi i russi e i siriani. Sulle reti mediaset ogni tanto passa qualche velata verita', solo ogni tanto ma e' gia' qualcosa. Questo governo in autunno deve cadere.

      Elimina
    2. ...Non per niente l'itaglia è al 77.mo posto in quanto a credibilità e libertà della sua stampa...Se i giornalai di regime osano andare contro la " versione mondialista" il giorno dopo devono trovarsi un altro impiego e gli tocca lavorare per davvero. Cosa non si fa per campare...E pensare che dovrebbero fare informazione imparziale volta alla ricerca della verità.
      Che squallore e che miseria. Ma sopratutto che vergogna.

      Elimina
  2. e da quella collina tengo sotto tiro la strada tra Aleppo e Khan Tuman. cioè tanto per essere chiari i rifornimenti di armi adesso i barbuti li vedono con il binocolo ....a meno che.....a meno che qualche C-130 USA sbagli rotta e scarichi PER SBAGLIO armi ai ribelli sempre che... sempre che. gli addetti radar russi dormano alla grande.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si "sbagliano" spesso gli usa a sganciare i rifornimenti e le armi, in Siria pero' non gli e' piu' permesso di sbagliare.

      Elimina
    2. Che sono alla frutta lo dice la propaganda e la presa di posizione Cinese. Da non credere quanti nazipidi siano con i takfiri "ribellimoderati" oggi mi sono attaccato con due nazicompagni fino alle mani, non sò cosa mi sia successo

      Elimina
    3. Purtroppo esistono stronzo-politici DOC...Mi togli una curiosità? scommetto trattasi di boldriniani visto le manifestazioni di solidarietà passate a favore della feccia takfira in giro. Saluti

      Elimina
  3. vittoria di importanza strategica, i terroristi se non scappano al più presto perdono ogni via di fuga e per il SAA inizierà lo sport nazionale Syriano: la caccia ai ratti barbuti.

    RispondiElimina
  4. concordo,sono alla frutta,pero' mi preoccupa questo martellamento quatidiano in supporto al"fare qualcosa"(o al non indiganrsi se i bravi e buoni americani faranno qualcosa)per fermare il barbaro scempio Aleppiano...abbiamo gia' visto nel passato che simili offensive mediatiche sono sempre state propedeutiche ad avventure militari nato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La campagna mediatica dei servi è continua, in questi giorni. Gli scarafaggi giornalistici si appellano, pelosamente e ipocritamente, alla pietà umana. Usano qualsiasi mezzo per "commuovere" e "indignare". Solo pochi capiscono che, ad esempio, il bambino di quattro anni ferito, silenzioso coperto di polvere e seduto su una sedia rossa è vittima dell'Asse del Male a guida Usa e dei suoi appetiti geopolitici ...

      Elimina
  5. l"osservatorio siriano per i diritti umani",con sede a Londra pubblica una notizia,il New York Times(uno dei giornali piu' infiltrati dalla Cia)la mette in prima pagina,tutti i media italiani la riportano come sacrosanta e unica verita'in tutte le salse....ve lo immaginate se ci fosse un osservatorio Afgano o Yemenita con sede a Mosca che desse la conta continua dei morti civili provocati dagli Usa e dai Sauditi quali sarebbero i commenti (o i non commenti,del senso di silenzio assoluto)dei nostri servi di regime?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sembra che L'osservatorio siriano per i diritti umani" consista di una sola persona che ha nessun legame o informatore in Siria. Si inventa tutto di sana pianta, sulla base delle informazioni dell'internet. Essendo manipolato dalla CIA gode nell'occidente grande reputazione. Io non ci credo una parola!

      Elimina
    2. dimenticato il TR3

      Elimina
  6. Anche questa sera al TG2 delle 20.30 è andato in onda un vergognoso servizio su Aleppo e la Siria , naturalmente non poteva mancare quel povero bambino...
    Questa campagna mediatica mi preoccupa davvero molto.
    Fabio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'importante è continuare per quello che è possibile attraverso tutti i mezzi d'informazione liberi come questo e tanti altri, dire come stanno realmente le cose. Controbattere alla propaganda del politicamente corretto è un dovere. La gente non è tutta lobotomizzata. Ormai questi megafoni della disinformazione non incantano più da un bel pezzo. Non ci credono nemmeno loro a quello che dicono/scrivono. Lo fanno solo per mettere insieme il pranzo con la cena. Sono dei burattini di un sistema prossimo a implodere. La sconfitta totale dei loro beniamini ad Aleppo è uno dei danti bocconi amari che devono ingoiare. Pensavano che la Russia non sarebbe mai intervenuta, e che la Cina non si sarebbe mai schierata nel conflitto. Lo davano per certo dall'alto della loro stupida e saccente ignoranza. Se la ridevano e davano la Siria già per conquistata.
      E' successo il contrario e adesso questi buffoni non ridono più !

      Elimina
    2. Dichiarare questo blo come mezzo di informazione libera è pervertire la verità. Se pubblichi opinioni differenti di quelle del caporedattore, vieni cancellato. O ancor peggio offeso. Il blog è un organo della peggiore dittatura mediatica esistente. Gli altri raccontano bugie, il blog filtra la verità.

      Elimina