Naturalmente questa proposta era stata loro estesa per risparmiare alla popolazione civile il travaglio di ulteriori scontri militari vicini alle loro case.
Quando é apparso chiaro che ai jihadisti stanziati tra Qudsiyah e Jamraya (queste le cittadine più vicine ad Al-Hamah) non interessava una composizione pacifica della loro situazione l'offensiva siriana é scattata massiccia e su più assi, risultando da subito nella conquista dell'area di Oyoun.
In seguito a ciò i terroristi sono immediatamente addivenuti a miti consigli, accettando di deporre le armi e venire deportati verso Idlib (tranne per i cittadini Siriani che accetteranno di farsi esaminare dai tribunali per la riconciliazione nazionale).
Insomma la zona di Idlib sta diventando un " deposito" per il terroristi e ciabattari che vengono "racattati" nelle zone liberate....e dopo cosa succederà? Il distretto di Idlib è Siria anche se adesso è occupato dagli islamisti di tutte le provenienze! Dovranno calare le brache anche loro!
RispondiEliminali stanno ammuccchiando per poi bruciarli tutti insieme, sai che bel falò?
EliminaGià, che bel falo'. E' probabile che alla resa dei conti finale, si arrenderanno (con un'amnistia del governo Siriano, fatta solamente
RispondiEliminaper far cessare la guerra), e buona parte della manovalanza locale, rientrerà nella famiglia siriana, i comandati di alto livello
cercheranno di andare all'estero (turkia, arabia saud, qatar, ecc.), dove sperano di tessere altre trame, mentre i guerriglieri venuti
da fuori cercheranno di tornare nei loro paesi, dove combineranno altri guai. Questo in parole soft, quello che prevedo
succederà se la grande sacca di Idlib collasserà. SPERIAMO PRESTO, DOPO LA CADUTA DI ALEPPO.-
N.B. - e' probabile che se catturati, i guerriglieri occidentali siano rimandati nei loro paesi (già ora i servizi segreti siriani,
forniscono alle potenze occidentali, nomi e ruoli dei guerriglieri occidentali, che vengono dai loro uccisi o catturati -scambio di informazioni tra intelligence,
come evidenziato da Gianus 8 ott. 2016 12:45-, mentre alcuni, vengono rispediti indietro).
Marcus Claudius Marcellus
La strategia di concentrarli tutti ad Iblib è strategicamente e tatticamente sensata.
RispondiEliminaFanno bene, più sono concentrati più sono facili da eliminare, inoltre è vero che ciò renderà Idlib ancora più munita e molto più difficile recuperare la parte di M5 che passa da quella provincia ma tanto nel breve-medio periodo è comunque fuori portata, perciò fanno benissimo. Inoltre il rapido collasso di Aleppo e della aree del Ghouta Ovest sbloccano sempre più forze disponibili che verranno trasferiti altrove per accelerare il crollo delle posizioni takfire.
Ultimo appunto: inutile dire che a prescindere da quale sia la prima, nel caso Aleppo o Damasco vengano conquistate totalmente la vittoria sbloccherebbe così tante truppe (oltre a dare un colpo mortale al moale delle potenze straniere e dei wahabiti al loro seguito) da decretare la fine della guerra in veramente poco tempo. Forse persino pochi mesi dato che rimarrebbero solo i takfiri che non vogliono scendere a miti consigli e i pochi irriducibili verrebbero spazzati via dall'esercito o dalle fucilate degli abitanti esasperati.
Sembra che il Syrian Army con la solita tattica stia cercando di accerchiare i terroristi nel nord di Hama. Vendo avanzamenti rapidi nei lati. Beh,ormai le sacche sono state tantissime in questa guerra,quindi la tattica russa credo sia,poi potrei anche sbagliarmi.
RispondiEliminaresa dei terroristi ad una condizione.. che vadano a rompere i maroni fuori dalla siria.. questa e' gia' una condizione generosa.. fosse per me li chiuderei in un bunker e poi ci farei detonare una bomba H ....
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