Le forze che erano state promesse per rinsaldare la posizione di Deir Ezzour e il cui previsto arrivo aveva IMMEDIATAMENTE CAUSATO il codardo bombardamento americano del Jabal Thardeh, che avrebbe dovuto spianare la strada all'ISIS per la conquista dell'aeroporto, sono finalmente arrivate in città.
Un convoglio di dieci elicotteri ha fatto la spola tra le zone governative dove tali truppe sono state addestrate alle condizioni che troveranno sulle rive dell'Eufrate, il viaggio é stato lungo, condotto in maniera da minimizzare i rischi di intercettazione da parte dei takfiri, ma ha avuto in ultimo il successo che ci si aspettava.
Adesso i nuovi arrivati stanno venendo messi al corrente della situazione e i loro comandanti si stanno coordinando coi colleghi delle principali formazioni che hanno resistito a Deir Ezzour in questi anni: la 137esima Brigata dell'Esercito e la 104esima Paracadutisti della Guardia Repubblicana.
I siriani sono ancora un popolo e resistono malgrado tutto e di più ,mentre nessun paese democratico avrebbe sopportato una guerra simile .
RispondiEliminaPenso che lei abbia ragione. Le dissidie interne, gli interventi esterni, i boicotti: se la maggioranza del popolo non fosse CONVINTA della Sua Siria, sarebbe stato impossibile salvarla. Per questo sono un ammiratore di questo favoloso paese, che conosco a menadito. Ancora nel 2009 scavavamo nel Nord della Siria e a Deir Ezzor: Sono convinto che il Presidente e i suoi collaboratori, col loro esempio, danno la forza al popolo di resistere. E vinceranno. E noi li aiuteremo a ricostruire, non solo col blabla ma con mezzi reali, che noi non abbiamo mai tralasciato di contribuire. Spero che i tifosi di questo blog facciano la loro parte...MATERIALE!
RispondiEliminaPorca puttana è caduto un caccia sionista (morto il pilota) non mi riesce trovare la notizia su nessun giornale. Ma questi infamoni quale giornale non controllano,si può sapere? mah!
RispondiEliminaDov'è andato a finire il Christian? Malgrado che lui mi odi come la peste, io ho più volte approvato le sue pubblicazioni. Durante l'ultima guerra mondiale, sono un matusalemme, sono riuscito a sopravvivere grazie all'aiuto dei nostri nemici, i russi. E loro hanno sopravvissuto grazie ai nostri pullovers, stivali, medicine, vitamine, servizi medici. Noi grazie ai loro iglus ( meglio isolati delle nostre casematte in calcestruzzo), del loro carbone, della loro abilità di pescare sotto una coltre di ghiaccio di più di unmetro o cacciare le renne e gli orsi bianchi e le volpi, del loro wodka e Caviale e...della loro visione positiva del mondo e amore verso la loro Russia. Vivevamo assieme alle Spitzbergen.
RispondiEliminaSiamo rimasti amici per sempre. E ci aiutiamo ancora oggi. Anche le loro vedove. Mi ricordo che anche durante la Cortina di ferro passavamo il confine Ungarico/russo, a Kiswarda, con enormi carichi di alimentari, vestiti, e ogni ben di Dio. I doganieri russi li accattivavamo con centinaia di preservativi Ceylor e coltelli dell'esercito svizzero. Pura umanità. I russi sono per me il simbolo della fraternità, dell'incondizionato aiuto nel bisogno. Che persone!
Sicuramente non l'Ivan fanfarone.
Più che aiuti, merce di scambio x poter scopare, in quanto il comunismo li aveva ridotti quasi tutti nella condizione di prostitute.
EliminaComunismo, il diluvio universale avrebbe fatto meno danni.
0834. La sua risposta e' alquanto sempliciotta. Lei offende il 99.99 % delle donne russe! Che in quanto valori morali e mentali non hanno niente da temere dalle nostre "occidentali". Le ricordo che nel dopoguerra l'Italia era la Mecca dei Casotti " pubblici". E le signore ivi occupate erano esclusivamente indigene. Non mi permetto di fare il moralista, dato che questo ramo dell'economia e' un bisogno della societa'. Bisognerebbe pubblicare il nome e cognome di TUTTI i clienti per farsene un'idea! La LEGGE MERLIN ( leggete i giornali di quel tempo per farvi un'idea come i maschioni italiani amavano il loro "casotto") proibendoli, non risolse il "problema" ma lo atomizzo' nel privato.
EliminaGia' che lei vuol far credere di conoscere i "morti del Comunismo",
per giustizia, dovrebbe elencare i morti del " liberalismo di Manchester", i morti delle 2 guerre mondiali, di Indocina, Corea, Iraq/Iran, ecc., Sicuramente non iniziate dai Comunisti!
Del Diluvio universale conosco solo la stima fatta nel 1986 ? da una commissione vaticana. Ca 30 millioni di morti. In piu' tutta la biocenosi. Dato che il diluvio universale e' unicamente esistito nei cervelli degli scribi aramaici, il suo paragone cade!!!
qualcuno mi sa dire quanti civili ci sono a Deir Ezzour? La cifra che ho sentito(150000)mi sembra esagerata per una citta'assediata da 2 anni,e rifornita solo con un ponte aereo(e in piu' ci sono le unita' combattenti col loro consimo di materiale)...
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