giovedì 26 gennaio 2017

Anche Madouna é caduta in mano alle truppe governative! Strada aperta per Al-Bab!


Dopo Sarabas, Husaimiyah e dopo Karabshah siamo lieti di annunciare al nostro pubblico che ormai anche Madouna, centro che controlla lo snodo stradale M4 e N212, é stata liberata da ogni presenza dell'ISIS.

Adesso la strada verso Al-Bab é veramente spalancata visto che non esistono altri ostacoli o posizioni intermedie prima della parte meridionale della cittadina e la maggior parte dei takfiri é impegnata sul fronte Nord contro i Turchi e i loro alleati. 

A lungo trascurato dai comandi siriani, il fronte a Est di Aleppo é stato "rimesso in moto" da rapide e vittoriose avanzate dei governativi  sin dalle ultime ultime battute della liberazione della grande metropoli del Nord; una volta completata la riconquista dell'intera provincia sarà possibile riparare e rimettere in linea importanti infrastrutture energetiche e stradali.

6 commenti:

  1. Dovrebbero esserci ancora 5 km circa per giungere ai sobborgh sud di Al Bab,difficile che i tafkiri riescano a fermare i siriani,fra poco anche le mitragliatrici da 30 mm possono colpire!

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  2. Avevo già anticipato in un vecchio post (andato perso/cancellato) che chi sperava in Trump per risolvere la crisi siriana, a mio modestissimo avviso si sbagliava, poichè l'attacco a Deir Ezzour ha come obiettivo finale lo smembramento della Siria (dopo la conquista momentanea di Daesh l'intervento dei terroristi moderati agli ordini degli Usa con loro copertura aerea per far credere di combattere veramente il terrorismo) per dividerla, soprattutto, da Iraq e Iran bloccando cosi' il progetto dell'oleodotto iraniano-irakeno-siriano.

    Ora abbiamo questa bella notizia che Trump ha appena ordinato al Congresso ed al dipartimento di Stato la creazione di una 'zona sicura' (nient'altro che una no-fly zone).

    - http://en.farsnews.com/newstext.aspx?nn=13951107001153

    Tommaso Baldi

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    1. bah per ora è solo un progetto, poi bisognerà vedere cosa dirà e farà la Russia

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    2. Ho letto anche io questa notizia.
      E la Russia, tramite il portavoce di Putin, Peskov, ha criticato Trump per questa sua decisione e per non esserci consultato con la Russia al riguardo. Peskov ha detto che Trump dovrebbe valutarne tutte le conseguenze.
      E in un'altro articolo/intervista a Jonathan Steele su Russia Today si è detto che questo provvedimento equivale a un atto di guerra contro la Siria.
      Per ora il governo siriano è rimasto silente.
      Vorrei sapere che cosa ne pensa Kahani.

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    3. Forse siamo alla sfida finale con la Russia? Gli americani con la loro nuova strategia del first strike sono in possesso di un arma assoluta? È quella che provoca le misteriose voragini perfettamente circolari in giro per il mondo? È l'arma che ha polverizzato le torri gemelle? È basata sulla tecnologia Keshe che permette di cambiare gli stati di aggregazione della materia? Keshe vende un kit per trasformare il gas anidride carbonica in un solido mai esistito in natura, se gli americani non hanno questa arma allora sono pazzi a sfidare la Russia per arrivare poi ad un conflitto nucleare

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