Hossein Amir Abdollahian, Viceministro degli Esteri di Teheran, con speciale Delega per gli Affari Arabi, si trova impegnato in un 'tour' diplomatico; proprio ieri ha visitato il Libano, tappa durante la quale ha incontrato il Presidente Aoun e il Segretario Generale di Hezbollah Hassan Nasrallah.
Era solo logico che nella giornata di oggi l'inviato iraniano raggiungesse l'altro fortissimo alleato del proprio paese nella zona, la Siria del Presidente Assad, che infatti ha ricevuto l'ospite con tutti gli onori e si é trattenuto a lungo a conversare con lui.
L'argomento del dialogo non si é fissato solo sugli ultimi sviluppi della situazione siriana, che pure ha occupato molta parte della discussione, ma si é esteso alle prospettive di ricostruzione del paese nel prossimo futuro e alle possibilità di investimento e cooperazione siro-iraniana.
Intanto...ad Idlib e Lakatia la faida tra belve moderate non conosce sosta.
RispondiElimina- http://en.farsnews.com/newstext.aspx?nn=13951106001378
Tutto sta a vedere se la Turchia cerchi di sigillare (impossibile) ma almeno rendere meno permeabili i suoi confini, altrimenti le carcasse di takfiri e jihadisti periti in queste lotte intestine verranno rimpiazziate da altre migliaia di bestie immonde con l'aggravante (data la quasi sicura vittoria di Al-Nusra) di dover affrontare un nemico compatto che in più ha fatto incetta dei depositi di armi dei restanti gruppi.
Tommaso Baldi
C'è comunque da dire che i gruppi terroristici non hanno più l'appeal di un paio di anni fa, è sempre più difficile trovare fanatici disposti a far da martiri per piccoli gtuppi di potere eterodoretti. Le notizie arrivano anche nel mondo mussulmano...
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