lunedì 3 dicembre 2018

L'Ex-premier qatariota lamenta insuccesso della campagna di corruzione contro militari e funzionari siriani e rivela il costo del tentativo di sovversione della Siria!

L'Ex-primo ministro del Qatar (aprile 2007-giugno 2013) Hamad bin Jassem al-Thani nel corso di una recente intervista ha dichiarato che quando ancora l'Emirato era alleato dell'Arabia Saudita (la defezione del Qatar dalla coalizione islamista è uno dei molti 'tonfi' della politica estera del somaro MbS) egli si era impegnato a offrire 15.000 $ a ogni militare siriano che disertasse a favore dei terroristi e 30.000 $ a ogni ufficiale.



Non solo, ma al Primo Ministro Riyad Hijab erano stati dati 50 milioni di $ perché scappasse in Qatar e si dichiarasse a favore dei terroristi (cosa che avvenne il 6 agosto 2012).

In totale Bin Jassem valuta che per l'attacco alla Siria siano stati spesi, in totale, qualcosa come 137 MILIARDI DI DOLLARI.

137 miliardi di dollari, per piegare un paese che ha preferito la propria dignità alle lusinghe del denaro e alle minacce della violenza.

Se sulla Terra la Dignità ha un nome, esso é SIRIA!!

5 commenti:

  1. ....se avessero dato la metà dei soldi ad Assad x far passare il famoso oleodotto, la cosa si sarebbe fatta...il petrolio si vende sempre, e la presenza di oleodotto iraniano non avrebbe influenzato quello del quatar e viceversa. Sempre più chiaro che loro erano i finanziamenti, ma i mandanti erano yankee e giudei

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  2. La Siria sta incassando gli interessi maturati dalla sua invasione del Libano 2000-2005; ricordo che Bassar al Asad FIGLIO venne nominato presidente il 17 luglio 2000!!!!! Le menzogne del kahani e dei suoi tirapiedi tirano in ballo il padre......

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    1. Non puoi essere serio, la Siria è stata presente in Libano fin dal 1976.

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  3. Non capisco perché l'Amministratore si tiene tra i piedi un simile idiota che ama il trolleggio senza alcun risultato... Cosa vuole? Che discutiamo i temi da lui introdotti? Ma per prima cosa dovrebbe qualificarsi... Dire chi è e per quale ragione sta qui... Mi ha già risposto l'amministratore che non ha tempo da dedicare al cialtrone che si è tanto affezionato a questo blog... Per inciso, dico che eguale libertà non è concessa nei siti sionisti, di cui potrei fare l'elenco... Naturalmente, se si trattasse di contraddittorio la cosa potrebbe anche andare... ma qui siamo nella cialtronaggine assoluta... Quasi quasi mi offrirei io da fare da Moderatore... ma i miei propri blog cui badare... Propongo che qualche lettore estimatore fruitore di questo blog si proponga lui come Moderatore e levarci levarci così dai piedi questi cialtroni che ne sono sicuro sono pagati da Israele... Si legga qui: https://civiumlibertas.blogspot.com/2015/07/ero-pagato-per-fare-il-troll-sionista.html

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  4. LA CORRUZIONE: è un metodo costante, normale, lunghissimo in tutta questa storia... Ricordo ciò che mi raccontava, al telefono, un mio compianto amico giornalista, sui metodi che adottavano per corromperlo... Lui non si è mai lasciato corrompere, ma molti altri suoi colleghi lo avevano fatto ed avevano intascato i soldi dati loro... Ovviamente, come diceva Pasolini, queste cose si sanno, perché si sanno e sappiamo che sono vere, ma non si possono provare in sede giudiziaria... Ma a noi interessa saperle le cose, non andargliele a raccontare a un giudice, che potrebbere non imparziale e addirittura un sayan!

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