Nostre fonti verificate e affidabili ci comunicano che in questo momento dalla città di Latakia si vedono chiaramente le sagome dell'Incrociatore Lanciamissili 'Moskva', del Cacciatorpediniere lanciamissili 'Smetlivy' e di una terza unità (vi comunicheremo il nome appena lo avremo scoperto) stazionare 'vicinissime' alla costa del Mediterraneo orientale.
Sembra che le centrali di tiro delle navi russe stiano lavorando al massimo per elaborare i dati raccolti dai jet nel corso di questi primi tre giorni di raid contro i terroristi takfiri e per tradurli in indicazioni da dare ai propri missili da crociera.
sabato 3 ottobre 2015
La 'Moskva' e la 'Smetlivy' si preparano a lanciare i loro missili da crociera contro i takfiri!
Alla base aerea di Latakia si lavora 24 ore su 24 per cogliere i terroristi sempre di sorpresa!
Come questi video testimoniano eloquentemente alla porzione Hmaymim dell'Aeroporto Martire Bassil Assad di Latakia, dove sono schierati i 50 cacciabombardieri finora inviati in Siria da Vladimir Putin l'attività ferve di continuo: i tecnici e gli ingegneri mantengono gli aerei costantemente in condzioni di operatività ottimale e vi sono abbastanza piloti da permettere di compiere dozzine e dozzine di missioni di combattimento diurne e notture concedendo a ogni equipaggio ampio tempo di riposare e distrarsi tra un'assegnazione e l'altra.
Le missioni 24 ore su 24 sono essenziali per riuscire a cogliere i terroristi di sorpresa; a causa della forte usura dei mezzi l'Aviazione Siriana compiva missioni di bombardamento prevalentemente diurne, questo voleva dire che i takfiri di Al-Nusra e dell'ISIS erano abituati a spostarsi solitamente di notte; adesso invece nemmeno le tenebre sono garanzia di sicurezza per gli scarafaggi al servizio di Doha, Riyadh e Tel Aviv.
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EXTRA! EXTRA!! In ESCLUSIVA su 'Palaestina Felix' la LISTA COMPLETA degli obiettivi centrati dai jet di Putin!
Ringraziamo per l'ennesima volta le nostre fonti che sono riuscite a comunicarci la LISTA COMPLETA degli obiettivi dell'ISIS, di Al-Nusra, Ahrar Sham e altre sigle terroristiche takfire centrati e distrutti dai cacciabombardieri russi tra 30 settembre e 2 ottobre.
Speriamo che la lettura di questi dati vi dia il buongiorno per un ottimo e rilassante week-end!
Speriamo che la lettura di questi dati vi dia il buongiorno per un ottimo e rilassante week-end!
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Sfida notturna tra Latakia e Cipro: i Sukhoi di Putin mettono in fuga gli F-15 di Benji Netanyahu!
Da "Strategika51" veniamo a conoscenza di come, poco più di 24 ore addietro, nelle prime ore di venerdì 2 ottobre, una squadriglia di Sukhoi 30 decollata dall'aeroporto Martire Bassil Assad di Latakia abbia intercettato coi suoi radar BVR quattro F-15 'Eagle' del regime ebraico di occupazione della Palestina che si trovavano dentro lo spazio aereo siriano.
Vedendosi inquadrati dai potentissimi fasci degli "IRBIS-E" (capaci di raggiungere 20Kw di potenza), i piloti di Tel Aviv non hanno avuto altra scelta che disperdersi immediatamente e invertire la rotta: anche se fossero per caso riusciti a evitare la prima raffica di AA-12 si sarebbero trovati in combattimento ravvicinato col miglior 'dogfighter' del mondo, e non avrebbero avuto scampo.
Vedendosi inquadrati dai potentissimi fasci degli "IRBIS-E" (capaci di raggiungere 20Kw di potenza), i piloti di Tel Aviv non hanno avuto altra scelta che disperdersi immediatamente e invertire la rotta: anche se fossero per caso riusciti a evitare la prima raffica di AA-12 si sarebbero trovati in combattimento ravvicinato col miglior 'dogfighter' del mondo, e non avrebbero avuto scampo.
venerdì 2 ottobre 2015
1000 Hezbollah, 1000 milziani NDF e 1300 volontari sciiti si stanno muovendo verso il Nord della Siria!
Come avevamo già annunciato in un precedente articolo l'arrivo di truppe russe e iraniane permette al Governo siriano di riposizionare verso i fronti di combattimento importanti numeri di uomini che prima dovevano sorvegliare infrastrutture e postazioni essenziali come porti ed aeroporti dell'Ovest del paese.
Adesso possiamo confermare che a queste unità si stanno unendo circa un migliaio di combattenti di Hezbollah che sono stati impegnati in primavera nella Battaglia per il Qalamoun e hanno recuperato la piena efficienza operativa, e tutto il contingente di volontari sciiti che hanno salvato il Santuario di Sayyida Zeinab vicino a Damasco e ora possono muoversi a proteggere le comunità sciite del Nord della Siria.
Adesso possiamo confermare che a queste unità si stanno unendo circa un migliaio di combattenti di Hezbollah che sono stati impegnati in primavera nella Battaglia per il Qalamoun e hanno recuperato la piena efficienza operativa, e tutto il contingente di volontari sciiti che hanno salvato il Santuario di Sayyida Zeinab vicino a Damasco e ora possono muoversi a proteggere le comunità sciite del Nord della Siria.
Gli aerei russi in Siria possono compiere da 150 a 300 missioni di bombardamento al giorno!
Secondo stime affidabili ormai dovrebbero essere una cinquantina i cacciabombardieri, gli aerei da appoggio tattico e interdizione e i bombardieri a medio raggio stanziati da Mosca nella base aerea di Latakia. Questa forza può compiere centocinquanta raid al giorno, probabilmente il doppio con equipaggi 'di ricambio', ma almeno per i primi giorni il ritmo operativo sarà molto più basso, diciamo tra le quaranta e le sessanta missioni al giorno.
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Il Battaglione Ghepardo dei commando siriani conquista i dintorni di Ayn Sabil sulla strada per Kuweires!
Il 'Battaglione Ghepardo' é una sotto-unità della Forza Tigre, la Brigata di fanteria d'elite comandata dal Colonnello Souhail Hassan che a più riprese ha dimostrato di essere una delle migliori unità dell'Esercito Siriano nella guerra contro i terroristi tagliagole.
Questa formazione, comandata dal Colonnello Louay Sleitan, che é succeduto al martire Ali al-Hajji,
caduto sul campo salvando la vita al suo superiore, ha ingaggiato tra mercoledì e giovedì una dura battaglia intorno ad Ayn Sabil, sulla strada per la base aerea di Kuweires.
Questa formazione, comandata dal Colonnello Louay Sleitan, che é succeduto al martire Ali al-Hajji,
caduto sul campo salvando la vita al suo superiore, ha ingaggiato tra mercoledì e giovedì una dura battaglia intorno ad Ayn Sabil, sulla strada per la base aerea di Kuweires.
L'Esercito irakeno sconfigge e respinge l'ISIS ad Albu Aitha, Albu Thiab ed Albu Faraj, a Nord di Ramadi!
Intensi combattimenti a Nord del capoluogo della provincia dell'Anbar hanno visto le forze combinate della 1a, della 7a e della 10a Divisione dell'Esercito Irakeno travolgere le difese dell'ISIS presso le località di Albu Aitha, Albu Thiab ed Albu Faraj, togliendo diverse aree al controllo dei takfiri e stringendo ulteriormente l'anello attorno alla città di Ramadi.
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