giovedì 7 febbraio 2013

Il Mukhabarat al-Jawiyya di Assad cattura in Turchia il pericoloso leader terrorista Riyadh al-Ahmad!

A poco più di un mese dall'uccellagione del brigadiere disertore Mustafa Sheikh uno dei pochissimi altri ufficiali siriani traditori passati alla parte dei mercenari wahabiti e qaedisti sostenuti da Usa, Francia, Turchia, Israele, Qatar e Arabia Saudita é caduto 'caldo caldo' nella rete tesa per lui dai membri del Servizio Segreto dell'Aeronautica (che Assad Padre rese una delle agenzie di intelligence più temibili del Medio Oriente), il famoso e rispettato Mukhabarat al-Jawiyya

Riyadh al-Ahmad era solo un normale capitano nell'Esercito di Assad, il fatto che, dopo il Brigadiere Sheikh, egli fosse rimasto come "uno dei più alti in grado tra i disertori delle forze armate" fa ben capire quanto misero e totalmente trascurabile sia stato l'esodo dalle file lealiste in questi due anni di campagna terrorista contro la Siria e la sua gente (si calcolano in meno di 5000 i militari, poliziotti e altri uomini dello Stato che abbiano disertato i loro posti; inoltre, molti di loro non sono finiti nelle fila degli insorgenti, ma si sono dati all'esilio o alla latitanza).

Al contrario del Brigadiere Sheikh, catturato attorno a Daraya nello squagliamento totale delle sue 'milizie' schiacciate e distrutte nelle battaglie di fine 2012, il Capitano Al-Ahmad é stato catturato in pieno territorio turco, con una operazione 'dietro le linee' che fa rivivere in chi scrive lo spirito di avventurosa esaltazione che sperimentava, ragazzino, nel leggere o nel guardare le gesta fictionalizzate di Gregory Peck, Lee Marvin, Clint Eastwood e altri 'regolari' delle pellicole belliche avventurose ispirate alle pagine di MacLean o di Nathanson.

Ancora più indicativo é il fatto che l'ardita missione in territorio turco non sarebbe potuta andare così bene senza l'aiuto prezioso di un gruppo denominatosi "Basaharians", turchi di etnia araba avversi alla politica anti-Assad di Erdogan e ansiosi di aiutare in ogni maniera il regime di Damasco a vincere la sua partita contro la destabilizzazione terrorista.

Nel passato recente i Basaharians avrebbero avvertito i servizi segreti siriani di concentramenti di truppe, armi, convogli al confine Nord, aiutando quindi le forze lealiste a prendere le più opportune contromisure.
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8 commenti:

  1. Che scoperta che 5000 disertori sono pochi, i sunniti pesenti nelle forze armate e nella polizia erano circa 5000, se non di meno. Guarda caso Mustafa Sheikh era un musulmano sunnita, perciò piantatela con questa storiella che nella siria di assad i sunniti, che comunque sono una netta maggioranza, hanno gli stessi diritti di cristiani, alawiti o sciiti.

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    1. Stai veramente cominciando a Stancare. Hai capito su che tipo di Blog sei? Se non ti sta bene, puoi sempre cliccare con il mouse, su quella X che trovi in alto a destra. Magari approfittane cercando qualcosa su internet, che TI spieghi bene, le condizioni delle varie comunità religiose di qualsiasi tipo presenti in Siria, da quando Hafez Assad prima, e suo figlio Bashar poi, governano il paese. Ah dimenticavo... Piantatela, lo vai a dire a tua sorella. Le storielle le raccontano a te, ma te ne hanno raccontate troppe.

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  2. Mustafa Sheikh é un ratto traditore, così come Riyadh al-Ahmad e i musulmani sunniti sono la stragrande maggioranza dei soldati leali alla Siria, al suo popolo e al suo Presidente!

    Nasconditi, verme saddamita!

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  3. Auguriamo al cane Riad Ahmad un piacevole soggiorno nei sotterranei del Ministero degli Interni, da cui uscirà soltanto per venir portato alla forca o al muro delle fucilazioni

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  4. Ma cosa scrivete!
    E' stato catturato 100 metri all'inerno del territorio siriano! Chi lo abbia portato sin lì non sono affari nostri.
    Ivan

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    1. Non capisco. Ma è stato catturato dai servizi segreti Siriani in Turchia, o in territorio Siriano?

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  5. Siria a tutti i siriani.. qui non si tratta della Palestina occupata dove gente importata su quella terra vuole avere un'impossibile stato monocromo. Bisogna che quel appestato di prima lo sappia visto che non capisce niente alla Siria, vero esempio della convivenza fra le varie comunità del paese. Povera ma cattiva anima!

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