venerdì 2 gennaio 2015

Gli yankee provano un 'raid' per liberare il pollastro Kassasbeh precipitato in braccio all'ISIS, fallendo miseramente!

Nuovo imbarazzante faux pas per Obama, un Presidente che sembra aver solidamente legato il proprio nome alla parola "fallimento"; nelle ultime ore un 'raid' di ricerca e salvataggio nei dintorni di Raqqa, lanciato per tentare di strappare all'ISIS il pilota giordano Maaz Kassasbeh precipitato col suo F-16 la Vigilia di Natale nell'Est della Siria sarebbe fallito nelle sue fasi iniziali.

Infatti la 'landing zone' dell'aeromobile che stava trasportando in loco le forze speciali incaricate della ricerca é stata subito individuata dai ciabattari del 'califfato' che hanno fatto trovare un caldo benvenuto ai 'rambo' dell'inquilino nero della Casa Bianca.

Una pronta ritirata ha impedito che il numero di ostaggi in mano all'ISIS aumentasse esponenzialmente.

Molti siti e testate 'mainstream' continuano a parlare di 'abbattimento' del jet di Kassasbeh, ma noi, come abbiamo già detto in precedenza, siamo certi che il suo F-16 sia caduto semplicemente per un guasto tecnico.

4 commenti:

  1. Che minKioni ... e' finita l'epoca dei Rambo ( minkioni anche quelli perche' una cosa e' il cinema e un'altra la realta') ... anche quatrro ciabattari riescono a fermare i "Strambo" ... ah ah ah

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  2. In un mio penultimo commento su questo blog scrissi della campagna radical chic dei servetti e fantocci giordani:#siamotuttimuadh.Bene,adesso possiamo rispondere #paceallanimasua....

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  3. C'è chi usa l'ISIS come leva per portare gli "occidentali" a riciclare una ri-adesione subdola al cosiddetto Occidente...Una strategia da sciocchi...

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  4. Doveva essere un americano,un inglese o un saudita(oppure un pilota di un qualche altro staterello arabo...).

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