venerdì 10 aprile 2015

Spettacolare uno-due di rifiuti per i piani sauditi contro lo Yemen: Egitto e Pachistan si sottraggono al giogo di Riyadh!

Si infrangono i sogni del Re saudita Salman di sedere comodamente sulla sdraio a sorseggiare scotch e champagne osservando col binocolo gli Egiziani e i Pachistani che per conto suo invadono lo Yemen per reprimere la Rivoluzione Nazionale portata avanti dai Comitati Popolari, dagli Houthi di Ansarullah e dall'Esercito Yemenita schieratosi con essi.

Infatti proprio poco fa il Parlamento di Karachi ha votato la risoluzione di far restare il 'Paese dei Puri' neutrale nella questione Yemenita, riservandosi "Di giocare un ruolo diplomatico proattivo alla soluzione diplomatica dello scontro in atto".

La risoluzione, passata poco dopo la visita a Karachi del Ministro degli Esteri della Repubblica Islamica Iraniana, Javad Zarif, può essere considerata l'ennesimo trionfo diplomatico di Teheran che é riuscita a tranciare il cordone di costrizione tenuto dall'Arabia Saudita al collo della nazione pachistana.

Anche l'Egitto si defila (ma la cosa é molto meno sicura della demarche pachistana), se é vero, come é stato ripetuto nelle ultime ore, che il Presidente ed Ex-generale Al-Sisi avrebbe informato Riyadh che un coinvolgimento diretto di truppe egiziane in Yemen potrebbe essere possibile solo a fronte di un preventivo esborso di 200 miliardi di dollari a favore del Cairo.

Una spesa folle che l'Arabia Saudita, con le finanze al collasso per il crollo del prezzo del petrolio non può assolutamente permettersi.

Una maniera elegante ma netta di Al-Sisi (che ha altri problemi in testa) per sganciarsi dall'avventura yemenita di Re Salman.

9 commenti:

  1. Sorseggiare scotch e champagne!
    Barbari beduini pulciosi idioti :
    - lo scotch va bevuto a temperatura ambiente con acqua a parte e non dentro ... che schifo poi il bourbon con il ghiaccio;
    - lo champagne (ghiacciato) lo può bere il cammello che è un nobile animale superiore al beduino.
    Noi proletari beviamo
    - vino rosso a temperatura ambiente su carni rosse e formaggi;
    - vodka ghiacciata in piccole quantità "usquat fundum", rompiamo poi i bicchieri e auguriamo "Nasdrovje!".
    A voi beduini pulciosi e bombardatori diciamo educatamente "Zalupa!"
    Figurarsi se con le grane che hanno Pakistani ed Egiziani si prendono la briga di intervenire a favore dei beduini! Al massimo introitano qualche miliardo dagli zozzoni sauditi e dai quataridioti.
    Ivan Demarco Orlov

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  2. Al Sisi è un volpone! prima ha spennato un pò i russipoi si è dato da fare per ricevere la grana dai ricchi del Golfo con la scusa di fare pulizia dai Fratelli Musulmani in LIbia..adesso sta giocando la carta Yemen per cercare di ricevere altri soldi......Intanto cerca di ripulire dai tagliagole il Sinai egiziano,mica semplice ....e costoso!L'Egitto importa "tutto" ed ha necessità economiche notevoli!

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    1. Kahani giustamente suggerisce che la richiesta assurda di 200 m.di sia fatta apposta per dire no senza dire no

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    2. Al Sisi è un volpone! prima ha spennato un pò i russipoi si è dato...etc."
      Guarda che ti sbagli, le armi che i russi hanno dato all'Egitto non sono state regalate, magari non avranno ( gli egiziani) pagato subito in contanti....si fa per dire, ma sicuramente, in un modo o in un altro estingueranno il debituccio. Ad ogni modo, prima leggevo su Al-Manar che i caccia egiziani ( vergognosi!) hanno bombardato assieme a quelli della coalizione.
      "les avions de chasse égyptiens ont pour la 1ère fois participé au bombardement du Yémen, devenant ainsi le 3ème pays à mener des raids contre ce pays arabe pauvre.
      Il generalino Al si-si si è mostrato per quello che è veramente e cioè un pezzente che va a carità da tutti e cambia bandiera velocemente se gli conviene.

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  3. Non ve la prendete troppo con gli egiziani... sono fatti così.....nel 1942 non cacciarono a calci in culo gli inglesi quando c'era l'occasione...con Sadat ci fu il clamoroso voltafaccia ai sovietici che avevano pompato mld in egitto.....ora c'è la svoltina pro-Riad ed anti-Teheran......domani è un altro giorno.... I siriani sono di altra pasta.
    Federico

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    1. Noi non ce la 'prendiamo' con nessuno...poi una svolta 'anti-Iran' in Egitto non pare proprio che ci sia stata...l'Egitto ha fatto il suo interesse...ha sfruttato i Sauditi per quel che poteva e quando questi sono passati come si dice "all'incasso" ha alzato il prezzo più di quello che Re Salman può permettersi di pagare (deve far debiti per coprire 100 mld di $ di deficit, non può certo sborsarne altri 200 per l'intervento egiziano). Dal punto di vista della realpolitik Al-Sisi si é dimostrato cinico e pokerista come un vero coccodrillo del Nilo, ha avuto il massimo in cambio del minimo...

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    2. Fa sempre un ottimo lavoro, Kahani, per chiarezza, profondità e corraggio politico. La scelta di Palaestina Felix di appoggiare Al-Sisi ha entusiasmato pochi lettori perchè il personaggio è molto ambiguo di suo, come si vede oggi....concordo però con lei che era l'unica via politicamente percorribile.... Al-Sisi non durerebbe cmq 5 minuti se fosse nella posizione di Bashar Assad, che ha dimostrato di sapere fronteggiare contemporaneamente anglosionisti, turchi, giordani, qatarioti e sauditi. Federico

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  4. Meno male... I sauditi ora dovranno sporcarsi le mani da soli... Sento odore di fine regime ..

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