La Guardia di Frontiera della Repubblica Islamica che sorveglia il poroso e infido confine tra le province di Sistan e Balucistan, regno di trafficanti di droga ed estremisti takfiri in rapporto con l'Arabia Saudita, la CIA e i servizi segreti pachistani hanno smantellato una rete terroristica che progettava di infiltrare commando equipaggiati per attacchi armati e attentati esplosivi. La notizia dell'operazione, avvenuta tra venerdì e sabato, é stata data nella giornata di ieri dal Generale di Brigata Qasem Rezai, Comandante in Capo della Guardia.
Tra gli obiettivi dei terroristi c'erano centri urbani iraniani come Zahedan, Bam e Kerman; il sequestro di equipaggiamenti di comunicazione avanzati ha permesso di accertare oltre ogni legittimo dubbio il collegamento tra questi criminali e 'handler' della CIA e dell'ISI (servizio segreto pachistano).
Il Generale Rezai ha elencato il grande numero di armi da fuoco, munizioni e altri equipaggiamenti sequestrati durante la retata, lamentando che un piccolo numero di terroristi sia purtroppo riuscito a sfuggire. Il Comandante della Guardia di Frontiera ha comunque assicurato che la guardia resterà alta contro i superstiti di questo gruppo e ogni consimile cellula terroristica che trami contro la sicurezza dell'Iran, delle sue istituzioni e dei suoi cittadini.
Quelli presi dovranno fare una brutta fine .... Eliminarli tutti ... Qualche scarafaggio in meno è sempre utile ... In fondo avrebbero ucciso cittadini iraniani innocenti ... Basta questo per pensare ad una punizione esemplare e definitiva ... Nessuna pietà per simili animali ...
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