giovedì 29 ottobre 2015

Bagdad ripete a Obama: "Non abbiamo ALCUN BISOGNO di truppe Usa sul nostro territorio!"

Evidentemente nel panico per la sempre più netta e rapida deriva irakena verso Mosca, con cui ormai sembrano raggiunti i preliminari per un'estensione alla Mesopotamia della campagna aerea antiterroristica iniziata in Siria, diversi rappresentanti dell'Amministrazione Obama hanno menzionato negli ultimi giorni la "necessità" per gli Usa di riportare proprie truppe combattenti sul territorio irakeno, a poco meno di quattro anni dal loro definitivo ritiro.

E' toccato al Portavoce dell'ufficio del Premieri Abadi, Saad al-Hadithi, ribadire a Washington che l'Irak non ha alcuna intenzione di chiedere né tantomeno di autorizzare un simile schieramento; "La lotta contro i terroristi dell'ISIS é una questione interna irakena e il Governo del paese non ha chiesto al Ministero della Difesa Usa nessun tipo di partecipazione a queste operazioni. L'Irak ha sufficienti truppe terrestri per venire autonomamente a capo della questione".

Naturalmente Washington non accetterà questo rifiuto e nei prossimi mesi tenterà sicuramente di aumentare i propri aiuti ai tagliagole dell'ISIS per provare di nuovo a "rimettere i piedi" in Mesopotamia, dove, secondo gli 'strateghi' allucinati del nuovo secolo americano neocon e sionista doveva stabilirsi un'occupazione militare pluridecennale come quelle imposte all'Europa occidentale e al Giappone...

2 commenti:

  1. Bene, se ne stiano in patria gli usa hanno già fatto parecchi danni.

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    1. certo che il mondo è "strano! si diceva tempo fa che le truppe irakene erano male equipaggiate e male addestrate per colpa degli USA che non avevano interessi a favorire una svolta unitaria dell'Irak ed ora gli Irakeni dichiarano di essere in grado di difendersi dall'ISIS!
      E' sicuramente una buona cosa che si difendano da soli ( con l'aiuto dei curdi e degli iraniani)!
      Quanto agli USA da quello che ho letto ,la richiesta di "tornare" in IRAK, è solo di un piccolo gruppo di guerrafondai spinti dalla lobby dei fabbricanti di armi,il popolo americano non ha alcuna voglia di tornare a morire per gli irakeni ed Obama lo sa benissimo! Vedrete che non si muoverà nessuno!
      Tanto più che Obama è già in accordo con gli Iraniani ed i Russi...sono loro a condurre le operazioni nel medio oriente,per motivi diversi e per i loro interessi!

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