mercoledì 23 dicembre 2015

Mentre gli eretici takfiri "vietano il Natale", il Presidente iraniano Rohani porge gli auguri della Repubblica Islamica a una famiglia cristiana!

Siamo certi che nelle ultime 36 ore parecchi dei nostri affezionati lettori avranno avuto maniera di leggere online o su altri media la descrizione delle restrizioni emesse dal ridicolo sultano del brunei riguardo alle celebrazioni natalizie nel suo regnucolo-francobollo; restrizioni decise a pedissequa imitazione di quelle in vigore in Arabia Wahabita, paese che il nanerottolo del Borneo ha deciso di imitare importandovi l'eresia takfira che niente ha a che fare con il pacifico e tollerante Islam che sempre ha dimorato a quelle latitudini, coesistendo fianco a fianco con Buddismo e Cristianesimo.

Così, mentre un altro lercio e corrotto sovrano si consegna al takfirismo, vogliamo mostrarvi le foto di quello che succede invece in un vero e reale Stato Islamico, dove le differenze religiose vengono rispettate e valorizzate; come si vede dagli scatti anche quest'anno il Presidente della Repubblica Iraniana ha reso visita a una famiglia cristiana, che lo ha accolto con calore e semplicità nella sua casa, addobbata a festa con tanto di Albero di Natale e lo ha omaggiato di una strenna.

La famiglia in questione ha difeso la comune patria iraniana donandole un martire nel corso della Guerra Imposta del 1980-1988.

7 commenti:

  1. Buongiorno Sig.Kahani,
    articoli come questi rivelano storie sorprendenti. Da quel poco che permea, e che io nella mie ristrettezze di tempo cerco di leggere, la mia convinzione che dell'Iran sappiamo poco o nulla si rafforza.
    Grazie
    Y

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  2. se ricordo bene, piccola comunità ebraica che vive in Iran non solo è rispettata, ma ha anche un rappresentante in Parlamento

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    1. Invito a leggere l'intervista di rohani al corriere della sera parla proprio di questo aspetto

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  3. Fuori dalle palle il regnetto del Brunei ed incorporazione nella Malesia! Evviva Sandokan!

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  4. Dottor Kahani grazie, l' informazione che fa è unica, potrebbe scrivere qualche articolo su come vive ora in Siria la gente comune, sia nelle zone liberate che in quelle sotto il controllo takfiro e come vivono le minoranze religiose.
    Grazie ancora.

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  5. Il "sultano" del Brunei???????? AhAHahahahHAHAHhahahahahahahahahahahahahahahaha!!!!!!!!!!... che ridere, scusate. Mi dispiace solo per la gente.

    Piccolo ometto ridicolo, Hassanal Ballkiah, che deve il fatto di essere dov'è ancora ora, grazie al fatto di essere, letteralmente, un robottino telecomandato della CIA, oltre al fatto che è un "segreto di pulcinella" il fatto che sia un satanista, e pedofilo.. Lui e suo fratello. Si tratta di un "paese" (per modo di dire.. visto che la sua superficie è poco meno di 6000 km quadrati), che deve la sua "fortuna" al petrolio e basta. E', più o meno con qualche differenza, una fedele riproduzione del beduinistan.

    http://fractionsofreality.com/2013/10/23/il-sultano-del-brunei-un-pervertito-satanista-al-servizio-della-cia/

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