Penetrando le difese dei takfiri di Jaysh Islam (un tempo seguaci del defunto Zahran Alloosh) e sconvolgendone le retrovie le forze governative hanno preso il controllo dell'abitato di Al-Bilaliyah e delle strutture agricole circostanti.
In particolare i Siriani hanno preso il controllo delle fattorie di pollicoltura ad Ovest di Bilaliyah; la conquista di questi terreni permette di allargare e consolidare la fascia di sicurezza intorno alle basi aeree e all'abitato di Marj al-Sultan, che erano rimaste in mano ai terroristi per quasi 3 anni prima di venire riprese dai governativi a fine 2015.
C'è qualcuno che mi può spiegare quali sono gli interessi dei russi in Siria?
RispondiElimina-I gasdotti Iran-Iraq-Siria o Qatar-Arabia-ISIS, non veicoleranno gas russo e quindi dovrebbero essere entrambi osteggiati. E' vero, Putin avrà degli appalti maggiori con l'asse Sciita ma pensando a quelli persi tra EU, Ucraina e Turchia non mi pare molto conveniente...
-La questione della base militare è ridicola. Ho letto che, prima dell'intervento, non erano più presente personale militare ma solo civile senza considerare che si deve rifare i moli. Inoltre, strategicamente parlando, l'uso di una sola base è inefficace (al primo sentore di guerra scomparirebbe in un fungo atomico), alcuni sottomarini che si alternano nel mediterraneo sarebbero più efficaci e meno costosi.
-L'amicizia di Assad...penso che a quei livelli ci siano solo interessi...
Quindi qual'è l'interesse di Putin??
Pensa a un asse unificato dei fratelli Musulmani Turchia-Siria-Giordania-Qatar, considera la questione ucraina e la situazione nel caucaso..se laa Russia gettasse la spugna in Siria presto si troverebbe inondata da tutti i jihadisti ceceni, turkmeni, abkhasi e tartari che invece al momento si stanno facendo scannare al grido di Allah Snackbar. Molto meglio traslare il conflitto in medio Oriente, tanto più se serve a supportare un prezioso alleato di vecchia data come il governo legittimo siriano. Non è solo una questione economica
EliminaCi avevo pensato e non mi quadra. Putin ha affermato che centiania se non migliaia di russi dal caucaso si sono recati in Turchia e poi in Siria per appoggiare l'ISIS.
EliminaLa cosa che non quadra e cosa hanno fatto i servizi di sicurezza russi. Sicuramente sono a conoscenza del flusso (l'aveva affermato Putin) perchè non li hanno fermati e portati in Siberia?? E' la stessa scusa degli americani...non ti pare??
Sicuramente un motivo(non il solo sicuramente)è coprire il fronte sud,allacciando alleanze economiche -politiche e militari con paesi di provata affidabilità.
EliminaFai caso a che paesi la Federazione stà,come dire,fornendo supporto sia militare che di informazione,tutti paesi che fanno parte dell'Asse,ma considera un altro particolare,sono(tranne la siria,mà questo è un altro ragionamento)tutti paesi in maggioranza,di credo Sciita,là componente religiosa è importante,cementa maggiormente eventuali alleanze,infatti vedi un sacco di volontari di varie milizie sciite che sono in Siria e Iraq a fianco dei relativi eserciti nazionali,non dimentichiamo il ruolo fondamentale di Hezbollah,in Libano,che sì tiene buono il fronte Israelo-Siriano,e anche qui,come si sa,i rapporti della Federazione con il partito-movimento,sono tenuti niente popò di meno che dal plenipotenziario Bogdanov,inviato personale di Putin,insomma,come puoi capire ,la Federazione ovviamente non fa tutto questo per opera umanitaria,certo,mà stà tessendo una rete di alleanze sicuramente solide per il prossimo futuro,con paesi di provata affidabilità,e ti porto un altro fatto e poi chiudo,si cementa un fronte strategicamente fondamentale,il famoso fronte sud(Caucaso e mar caspio),rinforzando ulteriormente l'Intesa,per capirci quella discussa e stipulata nell'aprile del 2015 a Mosca nel vertice MCIS.
Insomma la Federazione,nella sua ottica politico-strategica,non cerca solo patner da sfuttare e usare,poi eventualmente sganciare come è in uso da noi occidentali,ma seri e duraturi alleati,per costruire rapporti duraturi e vantaggiosi per tutti.
W L'ASSE W L'INTESA
Se si afferma un Iran forte l'unipolarità NATO scricchiola... Il che è nell'interesse della Russia e di tutto il mondo libero.
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