giovedì 5 maggio 2016

Quasi 2500 cittadini siriani tornano alle loro case in Provincia di Hama grazie al successo dei Cessate-il-Fuoco!

L'intervento attivo degli esperti diplomatici russi ha facilitato l'accordo, mediato in appositi comitati di riconciliazione con i gruppi armati minori ancora presenti in Provincia di Hama che hanno negoziato la loro resa e la fine delle operazioni terroristiche.

Come conseguenza, oltre 2000 cittadini siriani che erano fuggiti dalle loro case a Waqaat e dintorni (un grosso villaggio a 20 Km a Nord di Hama) sono potuti tornare alle proprie dimore. I Russi hanno facilitato l'operazione fornendo mezzi di trasporto, rifornimenti e viveri per i Siriani e aiutandoli a riportare le proprie case all'abitabilità.

Si spera che il ritorno degli abitanti sia definitivo e segnali la definitiva ripresa delle comunicazioni, dei commerci, delle attività produttive; in una parola della tanto agognata NORMALITA'!

6 commenti:

  1. Queste notizie fanno la grandezza del governo di Damasco.
    Avanti così
    Federico

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  2. Ottima notizia. Sul fattore militare invece come per magia dash e nusra sono resistentissimi,dopo che stavano in apnea prima della tregua. Stranezze della vita,oppure grandi carichi di armi da cia e israele. Va bene! vorrà dire ci si metterà più tempo,però alla fine questi saranno trucidati,e lo stato sionista clandestino non avrà fatto abbastanza cattiverie per sopravivvere.

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    1. ma cosa dici al nusra grosso modo controlla quello che controllava prima. e l'isis ha vissuto la più grossa sconfitta dai tempi della mancata conquista di kobane, ossia la presa di Palmira e del territorio intorno per alcune decine d chilometri

      almeno sulla Siria smettiamola di essere taffazziani

      on

      PS
      contento che il processo di pace in corso a Ginevra abbia trovato nuovi sostenitori in Italia

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    2. Ma quale processo di pace. E' lo sporco tentativo diplomatico per mantenere qualche area sotto il loro controllo per continuare a destabilizzare il governo di Assad. Piuttosto bisognerebbe "processare" i mandanti di questo genocidio: USA, UK, Francia in primis potrebbero essere tra i primi indiziati. :)

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  3. ma possibile che i Siriani debbano far ricorso ai russi per aiutare la loro gente a tornare a casa?
    Poi è da comprendere come averrà la ripresa alla vita di questa gente...è una cosa lunga ...elettricità,acqua,e viveri...tutta l'amministrazione pubblica ecc...
    C'è lavoro per tutti! Ma quelli che "giocavano" alla guerra adesso dove sono?

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    1. SOTTO TERRA O IN GINOCCHIO O...ad aspettare il prossimo carico di armi...

      ONORE AI MARTIRI SYRIANI, DI HEZBOLLAH E DEI SUOI ALLEATI.


      Tommaso Baldi

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