venerdì 28 ottobre 2016

A Mosca vertice a tre Lavrov, Zarif, Moallem per rilanciare il processo negoziale in Siria!

Questo articolo a momenti verrà pubblicato anche sul quotidiano online L'Opinione Pubblica, col quale mi pregio di collaborare e dove i miei scritti sono tutti consultabili a questa pagina web.
Un vertice trilaterale si terrà oggi a Mosca tra i rappresentanti degli Esteri della Russia (Sergei Lavrov), della Siria (Walid Moallem) e della Repubblica Islamica dell'Iran (Mohammed Javad Zarif); scopo dell'incontro, rilanciare una volta per tutte il processo negoziale per una soluzione politica della crisi siriana.

Significativa è l'assenza di John Kerry o di qualunque rappresentante della diplomazia "occidentale"; segno che Mosca, Damasco e Teheran non considerano come partner seri paesi che finora non hanno fatto che ostacolare con posizioni irrealistiche e richieste irricevibili ogni possibilità di trattativa.

"Discuteremo a fondo e in dettaglio le possibilità di rilancio del processo negoziale con Moallem", ha dichiarato ai microfoni dell'Agenzia TASS il Ministro Lavrov.

L'iraniano Javad Zarif ha aggiunto: "Siamo entusiasti del costante miglioramento delle relazioni Mosca-Teheran in questi anni; i progressi sono stati tangibili ed evidenti in ogni campo: economico, strategico e ora anche in quello degli affari diplomatici regionali e internazionali".

Moallem, da parte sua, parlando alla platea dell'Assemblea Generale ONU qualche settimana fa aveva definito Russia e Iran "Veri e sinceri amici della Siria e dei Siriani", lodandone il generoso sostegno alla lotta anti-terrorismo che è servito a controbilanciare e per moltissimi versi ad annullare gli effetti del costante finanziamento riversato da paesi come Arabia Saudita, Qatar, Turchia, ma anche Stati Uniti e paesi della NATO nei confronti di gruppi estremisti come ISIS, Al Nusra e gli ormai fantomatici "ribelli moderati".

3 commenti:

  1. Se Moallem ha deciso di parlare davanti all'Assemblea Generale dell'ONU ( 192 paesi!) spiegando liberamente la posizione "pro Siria" dell'Iran, significa che, contrariamente a certe notizie giornalistiche,l'ONU non è " venduto"ad una parte e non è un "palcoscenico" inutile!
    In caso contrario Moallem non avrebbe ritenuto di alcuna utilità il suo intervento!
    Per quanto riguarda il "costante finanziamento" le nazioni che effettivamente contribuiscono alla guerra dei terroristi anti Siria sono ormai universalmente note.
    Sicuramente non si tratta di "tutte" le nazioni facenti parte della NATO.
    Purtroppo questa organizzazione ha nel suo interno un gruppo "antiSiria",dico purtroppo perchè non si tratta di una maggioranza eppure non c'è la volontà comune di "spegnere l'incendio"!
    L'Italia ha dimostrato con il recente "blocco" delle sanzioni alla Russia in ambito UE, il suo pensiero,ma non ha ancora un "peso od una volontà" sufficiente a ribaltare la situazione!

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  2. La reale situazione politica e economica mondiale viene definita ex cathedra da alcuni elementi di questo sito. I piu' ignoranti. Quello che pensano gli altri
    7 000 000 000 ( milliardi) non ha importanza nelle visioni democratiche di questi pochi chiacchieroni. Pensano e decidono in nome della Russia, anglosionisti, arabi, turchi, ecc. Gli itatliani di Renzi sono unicamente delle marionette e l'Italia un paese di merda. E fra gli 8000 lettori di questo sito solo i soliti pecoroni belano in coro le preghiere del loro imano! E gli altri 7996???

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  3. dispiace,l'Italia ha tanti difetti e tanti pregi,inutile continuare sulla strada delle parolacce,è una forma di analisi estremamente limitata e senza cervello!

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