Infatti i loro "super-eroi" curdi hanno ufficialmente annunciato che dopo anni e anni di pacifica vicinanza e convivenza con l'ISIS durante la quale non hanno lanciato manco un mortaretto o una castagnola contro il dominio del 'califfo' e dei suoi seguaci, e dopo pochi giorni di 'mobilitazione' per modo di dire (a rimorchio di oltre 120mila uomini dell'Esercito, del Ministero degli Interni e delle Milizie volontarie Hashd al-Shaabi) la loro "sete di vendetta" (?) contro il "Daash" é più che saziata, é satolla e pertanto le loro forze non avanzaranno oltre in direzione di Mosul.
E' più che chiaro che i cani curdi sono stati avvisati che né l'Esercito né le milizie popolari irakene tollereranno alcuna "avanzata" e certo nessuna "annessione" di villaggi o di terreni alle zone controllate (per ora) dai posapiano peshmerga; da qui la decisione di arrestarli.
Ma Barzani che si vende a Erdogan non dovrebbe essere linciato dai suoi? No, gli va bene proprio tutto.
RispondiEliminaAnche prenderlo immancabilmente nel c...
Il padre negli anni 70 si vendette agli israeliani. Buon sangue contaminato non mente.
EliminaMa e' impossibile scrivere due righe senza il solito " culo". Siete peggio dei takfiri: non potete far altro che sognare il vostro BARDASSONE! Schifo!
RispondiEliminafino a prova contraria chi l'ha "scritto" sei solo tu, ergo sei solo tu che fai schifo
EliminaZerco, mr. barzani è un delinquente che si vende a chi lo paga di più, la questione kurda per lui e i suoi compari è solo un modo di acquisire potere e denaro, dall'invasione dell'Irak non ha fatto altro che fare affari con turki, isisraele e americani, nonchè europei ovviamente.
EliminaAd ogni modo sarebbe bene ricordare le pratiche di pulizia etnica nei confronti dei nativi, attuate dai kurdi per potere dichiarare terre loro quelle che vogliono trasformare in un futuro kurdistan, sia in Syria che in Irak.
Zerco, per niente amico dei disturbatori, ma la tua argomentazione 1138 da bamboccio con il ciuccio, e' indegna di questo bel sito e di una persona matura!
EliminaStrano, a sentire i nostri telegiornali, sembra che fin'ora abbiano fatto tutto loro , insieme alla coalizione a guida americana, è comunque interessante notare che mosul non è completamente circondata, è rimasto un varco in direzione Siria, per chi ha la memoria corta, ricordo che barzani è quello che vendeva alla turchia il petrolio rubato dai terroristi, con reciproco guadagno, infine senza i proventi del petrolio sottratto all'irak , il suo regno si squaglierebbe come la merda sotto la pioggia. pietro
RispondiEliminaMi fa piacere che qualcuno ricordo il ruolo di assassini di quei PORCI dei curdi per conto di quei PORCI dei turchi a danno dei Valorosi Armeni, gli Armeni sono sempre stati leali con Santa Madre Russia e le hanno anche dato dei Bravissimi Generali che hanno dato un grande contributo nello schiacciare quei grandi PORCI dei crucchi.
RispondiEliminaIvan Demarco Orlov
bravo Ivan, li hai sistemati tutti. Aggiungerei solo, nella categoria dei suinidi, i DUNMEH (e affini) che ogni tanto inquinano, sotto mentite spoglie, questo nobile blog.
EliminaNon sono il tuo amico trool. Ma Paolo, sto diventando un suo FAN.
EliminaTu sei la negazione di quello che dovrebbe essere un professore.
Butti fuori frasi insensate, tanto per far vedere che esisti. Invece di aiutare a dar sostanza a questo memorabile sito, il tuo professorale contributo sono banalità da microcefalo. Ma non ti vergogni di usurpare le tua cattedra con simili cretinaggini. Ben presto mi leggerai sul'albo della Sapienza, che tu discrediti con ogni post.
il mio post era rivolto a Ivan, con cui ho interloquito in passato con viva amicizia. Non ad estranei che, anzi, sono pregati di non intromettersi.
EliminaMa una cosa voglio aggiungerla, a beneficio (se possibile) del mio insolente pseudo-interlocutore. E, cioè questo: il mio riferimento ai Dunmeh non è stato casuale o pretestuoso o gratuito. Chi ha almeno qualche rudimento di storia ottomana sa che sono stati proprio i Dunmeh (o Donmeh), cioè la cricca di ufficiali che prese il potere a Istambul (allora capitale dell'impero ottomano) con la rivoluzione dei Giovani Turchi, a pianificare e a porre in essere il genocidio armeno, e proprio in particolare con reparti curdi inquadrati nell'esercito ottomano. Da qui, anche, non a caso, la "liaison" tra irredentismo curdo e sionismo.
EliminaAltro che cretinaggini le mie affermazioni, altro che usurpazione di cattedra ! Ma si vergogni chi si permette di di fare moralismo di risulta, senza -costui !!- conoscere la storia.
Sono il vero troll. E condivido pienamente anonimo 2110. I SELANIKLI di SABBATAI ZEVI vissero nel XVII secolo! Come fanno ad inquinare questo nobile blog??? Dimentichi di dire che erano ebrei convertiti alla religione musulmana. Per cui erano stati scomunicati dall'ebraismo.
EliminaImmancabilmente, quando apri la bocca, racconti sciocchezze o banalita', sia nella linguistica, storia, geologia, ecc.
E le molte domande in sospeso che non vuoi, sai rispondere!
Il fondatore della Sapienza, il caro zietto C- o G-aetani , prevedeva che questo ateneo desse rifugio unicamente ai SAPIENTI!!!!
Si gira nella tomba leggendo certi blog!
Non c'è verso, non vogliono capire, però sono di una presuntuosità e di una villanìa uniche.
EliminaSabbatai Zevi è vissuto nel '600, ma i suoi epigoni (con ritualità, dottrine con inclinazioni gnostiche, organizzazioni criptiche) si sono diramati (appunto cripticamente, cioè in forma nascosta, nonostante l'apparente conversione) fino al '900, specialmente nella ricca e potente comunità ebraica di Salonicco (che, sino alla conclusione della prima guerra balcanica, è appartenuta all'impero ottomano). Confrontino, sul piano bibliografico, i principali testi di storia ottomana: Mantran, Quataert, ecc.
Circa la mia affermazione polemica sull'inquinamento del blog, non a caso ho scritto "Donmeh e affini", intendenso per "affini" chi si nasconde, si cela dietro un anonimato che, per definizone, caratterizza i disonesti (in ogni tempo !)
Alla domanda sul Katéchon ho risposto venerdì 21 ottobre !!
L'Anonimo 10:37 continua, poi, con i suoi gravissimi errori di sintassi. Non si dice: "le domande che non vuoi rispondere", ma "ALLE QUALI non vuoi rispondere" (dativo plurale del pronome relativo !!!! ).
Signor Paoloribalko. Sono estraneo alla disputa. Ma non posso tacere.
EliminaNon ce la faccio a capire, come lei, sembra letterato, possa accanirsi verso l'anonimo 1037, per un piccolo errore di sintassi.
Sapendo che la sua lingua madre non è l'italiano. Ma con un repertorio talmente vasto e con un ragionamento talmente logico da meritarsi il mio incondizionato rispetto.
Si dia la pena di controllare la sintassi e il vocabolario usato dalla MAGGIOR parte degli ITALIANI che postano in questo sito. Puro analfabetismo. E scrivono un paio di righe!
Sono convinto che lei, con i suoi fanciulleschi rimproveri per errata sintassi, voglia DISTOGLIERE l'attenzione dalle sue miserabili o inesistenti cognizioni di storia. Quello che lei pubblica disonora la casta professorale. E questo è grave!
Abbia pazienza, le mie cognizioni di storia si basano su "fonti primarie" (che, in parte, ho citato). E se Lei ha fatto corsi di Bibliografia (come ho fatto io), sicuramente mi capirà. Poi, di nuovo abbia pazienza, io in studi storici mi sono laureato: quindi, l'aggettivo "inesistente" lo rivolga a chi tali studi non ha fatto. Però, Le dico, sono pronto a fare atto di pubblica contrizione se Lei, o i due suddetti Anonimi, garantiscono di aver concluso corsi in una qualche disciplina storica di livello universitario. Ma se così non è, se addirittura Loro non hanno neanche una laurea, Lei mi capisce sicuramente: senza falsa modestia, Loro non sono al mio livello e, quindi, non possono confrontarsi con me.
EliminaNon avevo letto Anonimo 20:37.
EliminaI nazisti si identificavano col Katéchon ? Ma il Katéchon è una simbologia della teologia patristica che col nazismo non c'entra nulla !!! I nazisti si identificavano con l'Urvolk !!! Non sapete niente
correggo il riferimento: l'ultimo Anonimo (20:15)
EliminaMalgrado non sia al suo livello, e prendendo nota che lei sa tutto ( ce lo deve ancora dimostrare in pratica) ricordo che CARL SCHMITT, il piu' grande esperto di diritto pubblico e filosofo politico della Germania nazista, vedeva il Reich quale Katechon nell'intento di fermare l'avanzata dell'anticristo ( comunismo sovietico personificato da Stalin). Con lui vescovi cattolici e storici.
EliminaOltre ai titoli adesso tira in ballo anche il LIVELLO! Ci dimostri cosa realmente sa sulla guerra siriana e tralasci tutte queste scaramucce atte a distogliere l'attenzione da quello che forse non sa. Più modestia e meno arroganza*
Non so affatto tutto, però Lei è educato e, quindi, con Lei si può parlare pacatamente. Su Schmitt, certo, sul da lui elaborato "Fuehrerprinzip" quale fonte primaria di diritto, di qualsivoglia norma giuridica derivata. Però, come Lei sa, Schmitt era di formazione cattolica, quindi, direi, la sua produzione critica non ispirava troppo la prassi politica nazionalsocialista (non parlo dell'architettura statuale del regime). Prassi che, invece, era maggiormente tributaria delle teorie razziali e di Alfred Rosenberg in particolare.
EliminaMa tornando alle "scaramucce", ho notato che le vostre reazioni sono particolarmente "vivaci" quando un lettore si esprime con slogan, con espressioni anche sintetiche, di tipo propagandistico. Però, scusate, in un blog, in un sito così "militante", un po' di "scorciatoie" propagandistiche non dovrebbero risultare così gravi e sgradite. O mi sbaglio ?
Egregio Paoloribalko
EliminaAlla sua domanda rispondo: "è questione di gusto". E dato che " de gustibus.... " ritorniamo di nuovo al punto di partenza!
Avantutto la ringrazio per la prima VERA risposta del 2255. Naturalmente lei ha già scritto diverse righe! Le faccio un esempio: se io chiedo " in cosa consiste il pane?" E mi si risponde " anche gli Eskimo lo mangiano": questa non è una risposta, ma, se la controparte è intelligente, un tirare in giro. Spero che mi capisca.
Da un professore di storia alla GRANDE SAPIENZA ( fondata dal mio propropro zietto G-Caetani - mia madre era una Caetani in Orsini o viceversa - ci si aspetta qualcosina in più di "scorciatoie", come lei le chiama. Invece da un Ultras, tenendo conto del volume del suo cervello, non mi attendo altro che scorciatoie. È troppo pretendere che ogni tanto una persona del suo calibro pubblichi un'analisi o un po di storia sulla situazione siriana o sul medio oriente o asia minore? Prima di tutto aiuterebbe ad alzare la qualità di questo magnifico sito, in cui il dott. Kahani ci mette anima e core.
Secondariamente darebbe cibo a chi vuol ancora imparare e magari entrare in una discussione educata ( per lei che sa il tedesco " erspriesslich"). Naturalmente anche le domande dovranno produrre una succinta risposta, anche solo con un link nel web p.e. Wikipedia ( non è tanto scientifica, ma se si consultano le diverse versioni linguistiche, si può arrivare a risultati soddisfacenti).
Spero che mi sia espresso in modo da non creare equivoci. La lingua italiana non è facile, anche se è troppo bella per non studiarla.
A riguardo dei "livelli" che lei ha menzionato sopra. Siamo un pool
di accademici, in età matura, con uno o più lauree o abilitazione
( con modestia io sono paleontologo, geologo e lic.rer.pol).
Abbiamo biologi, biblisti, archeologi, storioni? ( mi sembra sia un pesce del mar Caspio!!!voglio dire persone che hanno promosso in storia), capacità militari, ecc. In più siamo collegati col nostro Cervellone negli USA Che è connesso con dozzine di centri come il nostro. Un esempio: la notizia dell' assassinio del comandante militare separatista del Donbass ci è pervenuta 43 minuti dopo i fatti! Mica male no? Naturalmente noi " supervisioniamo" centinaia
di blogs a altre simpatiche cosette che navigano nel web!!!!
Il nostro motto:"la trasparenza aiuta a dileguare le tenebre dell'incertezza". La saluto cordialmente..
Dimenticavo: COSA SONO LE PMU ( o qualcosa di simile) che lei ogni tanto menziona nelle sue scorciatoie?
La ringrazio per questo post. Molti conti, ora, per me tornano, perchè la Loro "veemenza" (passata) lasciava intuire che ci fosse qualcos'altro. E che, anche, esistesse un collegamento tra Loro. Leggerò meglio più tardi il Suo scritto, perchè sto ultimando un lavoro, ma lo farò con attenzione, perchè dà spunti assai interessanti. Mi permetto solo, intanto, due osservazioni, la prima sulla Sua Famiglia e la seconda sulle Pmu.
EliminaSono semplicemente onorato di avere questo scambio con un Caetani e, anzi, La prego di scusarmi se, ieri e in precedenza, mi sono permesso espressioni fuori luogo. Purtroppo, non sapevo. Sono stato compagno di liceo -a proposito delle Loro Famiglie storiche- con un Lancellotti e con un di lui cugino Theodoli che non sento da un po' di tempo, ma che ricordo con molta molta simpatia e gratitudine per l'amicizia di quegli anni.
Le PMU sono, credo, le milizie sciite irakene (Unità popolari di mobilitazione, Popular Mobilization Units) inquadrate e addestrate dal gen. Qassem Suleimani e dall'iraniano Corpo dei guardiani della rivoluzione. Mi sembra di aver letto che, sulla falsariga di quanto fatto in Iran, sia intenzione di Teheran farne l'equivalente dei Pasdaran iraniani, ossia, appunto, un esercito parallelo ma distinto da quello regolare. Quindi, una forza armata "politica", ideologica. Non si sa cosa ne penseranno gli Americani che sono tuttora presenti in Irak (ma, la cosa è intuibile).
Ultimissima nota: sotto il penultimo o terz'ultimo post di Suleiman ho scritto due righe sull'Egitto e, tra parentesi, salutato "i miei trollucci". Non avevo ancora letto questo Suo messaggio, ma, in ogni caso, l'espressione era scherzosa e di simpatia.
Spero di sentirLa (se si può dir così, trovandoci sul web) nuovamente in futuro e La prego di gradire i miei migliori (benchè umili) saluti.
(Paolo)
Desidero, però, ringraziare sentitamente anche il Dr. Kahani che dà la possibilità ai lettori del suo sito di interloquire tra loro.
Eliminaanche da parte nostra ringraziamenti al dott. Kahani!
EliminaSignor Paoloribalko.
EliminaLa ringrazio delle sue parole. Contraccambio le scuse. In principio
eravamo troppo educati. Ora siamo estremamente aggressivi e maleducati. Purtroppo gli attacchi sotto la cintura da parte degli ultras hanno lasciato il segno. Il nocciolo pero' e' restato quello di una volta! La parola troll la troviamo DIVERTENTE, e ci onora. Anche noi ogni tanto la usiamo, aggiungendo perfino "malefico".Saluti.
Esimio Professore,
Eliminanon so se Lei tornerà ancora su questa pagina, ormai un po' vecchia.
Ma desideravo salutarLa ancora.
Ripensavo, sorridendo, a questa "conoscenza" sulla Rete, a tutte le espressioni "colorite", ecc. E anche a come, nei giorni passati, non riuscissi a spiegarmi l'incapacità di"piegare", con argomentazioni che reputavo comunque documentate (per ciò che si poteva fare sul web), la resistenza dei miei interlocutori. Poi, riflettendo ora, mi veniva da pensare: accidenti, ero "inciampato" (come dire, su quale ostacolo !!!) in un Caetani-Orsini, cioè in una delle casate che caratterizzano la storia della civiltà umana, cosa ? un Bismarck? un Windsor? No, mi sembra di dover dire, di più (se possibile), una dinastia di sovrani, di papi, scienziati, diplomatici. Un po' come aver incontrato, essere appunto "inciampato" (con piacere, ma anche con un certo qual sgomento), nel discendente del padre Ambramo, o dell'apostolo Pietro, non so bene. In ogni caso, in una di quelle famiglie scelte dall'Ente Supremo forse nella notte dei tempi per, appunto, "guidare", dare "luce".
La ringrazio ancora molto.
Paolo
scusi, volevo dire Abramo.
EliminaI kurdi vogliono riprendersi il territorio storicamente da loro abitato.
RispondiEliminaMeglio dire, le valli dove sono in maggioranza.
Già con questa pretesa hanno occupato Kirkuk ed aumentato di un quinto la regione inizialmente loro assegnata. Tutte zone di dubbia loro appartenenza, ricche solo di petrolio.
Mosul, ne' tanto ne' poco può essere considerata città kurda, abitata da sempre da turkmeni, arabi, ed una serie notevole di altre minoranze.
Dato che i kurdi lottano per le loro terre e nulla di più, e' logico che non vogliono versare il loro sangue per una città che non gli sarà assegnata.
Mica sono come i Siriani di Assad che vogliono una Patria multietnica e multiculturale
Federico