lunedì 11 dicembre 2017

Le artiglierie i missili dell'Esercito Siriano distruggono la logistica dei wahabiti di al nusra nella sacca di Beit Jinn!

Ormai la guerra contro il terrore in Siria è una questione di schiacciare le ultime 'sacche' in cui si sono concentrati i ratti e gli scarafaggi takfiri.

Non é nemmeno una 'campagna militare' nel significato classico del termine visto che non esiste alcuna maniera in cui questi ultimi possano sperare di ottenere una qualche 'vittoria'.

Se si trattasse di un confronto bellico convenzionale, tra stati, quello nella presente situazione dei takfiri avrebbe già alzato bandiera bianca.



Lo confermano tra le altre cose, le recenti avanzate delle forze siriane nella sacca di Beit Jinn, nel Sud-Ovest del Governatorato di Damasco.

Infatti dopo aver strappato ai terroristi di Al Nusra il massiccio delle Alture di Bardaya le forze governative hanno preso di mira con artiglieria e missili le Colline di Zahr al-Aswad.

Inoltre sono riuscite ad occupare anche le Pianure di Hineh, e la regione di Mughur al-Mir col suo omonimo centro abitato.

In questo modo le Fattorie di Beit Jinn sono ormai tagliate fuori da ogni possibilità di rinforzo e rifornimento.

1 commento:

  1. La zona occupata dall'HTS (Al-Nusra) nel nord-ovest della Siria, è da considerarsi anch'essa una sacca? Ossia: Erdogan ha smesso di passare paghe e munizioni ai terroristi? Vorrei capire in che modo Erdogan sta collaborando per rimediare ai danni causati in questo specifico settore. Qui le milizie takfiriste si sono sempre fatte fotografare a viso scoperto e alcuni gruppi hanno messo su famiglia e villaggi per restarci (ad esempio gli uiguri cinesi). Questi elementi non potranno arrendersi ed essere rilocati come è successo ad una parte consistente di quelli dell'Isis, che gli USA hanno portato in Libia, in Afganistan o chissà dove. Le truppe turche hanno preso il controllo della fascia confinante a sud del cantone di Afrin, con che scopo? Tenta di fare una distinzione tra ribelli "buoni" e "cattivi" per prendere il controllo di una porzione maggiore di territorio? Quando dovrà cedere queste aree (comprese Jarabulus e al-Bab) al legittimo governo di Damasco, supponendo che le milizie "cattive" verranno fisicamente eliminate, come verranno "smaltite" le milizie "buone"? Questo compito graverà sui Siriani o sui Turchi? Che scopo hanno gli investimenti turchi (strade, ospedali, scuole,ecc..) a Jarabulus?

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