I 'bus verdi' portano via 205 terroristi dai dintorni di Beit Jinn, decretando la sconfitta dei piani di Sion!

I generali di Sion, i buffoni del ridicolo 'tsahal', il cosiddetto "esercito" che deve mobilitarsi in forze per affrontare adolescenti, ritardati e ragazzine, devono stare avendo travasi di bile che li rendono più verdi dei 'bus verdi' di Assad, che raccattano quel che resta dei burattini takfiri di Tel Aviv, dopo che essi hanno consegnato tutte le loro armi, e li spostano da Beit Jinn verso Idlib o Daraa.

I travasi della cistifellea sono ben giustificati visto che i generali sionisti speravano che i takfiri di Beit Jinn "facessero la guardia" al Golan Siriano illegalmente occupato da Tel Aviv fin dal 1967.

Ma adesso gli eroi dell'Esercito Arabo Siriano sono tornati in forze nella zona, sostenuti dai loro alleati di Hezbollah, di Al-Nujaba e dell'IRGC iraniana.

Disperati, i sionisti avevano cercato di utilizzare la loro codarda aviazione, che entra nei cieli libanesi per sparare missili aria-terra da grande distanza (esattamente come fa contro i civili del Ghetto di Gaza), ma hanno dovuto ingoiare gli amarissimi missili terra-aria forniti dalla Russia e dall'Iran, che hanno reso la contraerea di Damasco più efficiente e pronta che mai.

Adesso secondo le cifre ufficiali siriane sono stati 205 i takfiri arresisi, disarmati, neutralizzati e spediti lontano da Beit Jinn.

Tutti coloro che non hanno approfittato dell'occasione verranno sicuramente eliminati nella prossima offensiva.