Siamo felicissimi di poter offrire al pubblico di PALAESTINA FELIX queste FOTO ESCLUSIVE della carcassa dell'F-16 sionista che scioccamente pensava di poter sfidare l'ormai impenetrabile "ombrello" missilistico di Damasco e dintorni senza pagare dazio.
Forse le recenti 'fake news' su presunti "sbombazzamenti" (il mio Diego Abatantuono interiore si fa sentire nei momenti in cui sono molto felice e soddisfatto) amerikani su forze siriane avevano convinto i generali di Tel Aviv che l'attenzione di Damasco fosse rivolta altrove, così una nuova piratesca incursione aerea è stata iniziata, ma questa volta le difese siriane si sono rivelate più tempestive e precise che mai.
Un missile S-200 ammodernato e modificato con l'aiuto russo e iraniano ha colpito l'F-16 del regime ebraico mentre questo si dava alla fuga, letteralmente atterrito dal ventaglio di echi radari che lo stavano "pitturando" evidenziandolo come bersaglio per decine di batterie missilistiche (non solo S-200 ed S-125, ma anche Buk-M2 e Pantsir).
Ma é stato tutto inutile, il missile vendicatore ha polverizzato il 'falcon' americano, subito dopo che i piloti l'avevano abbandonato eiettandosi, mandandone i rimasugli in fiamme a consumarsi al suolo nei pressi di Harduf, nella Palestina Occupata. Entrambe i piloti sionisti sono stati feriti, comunque, uno di essi sembra molto gravemente.
Se fosse rimasto a casa sua...
Vogliono lo scontro? Credo che questo possa costare molto caro in termini di mezzi e vite. L'Iran e hezbollah sono forze motivate e addestrate rispetto ai tiranni abituati a sparare a civili inermi
RispondiEliminaLa cosa ridicola è la retorica dei fake-media che continuano a raccontare dell'invincibilità di israele, che avrebbe fatto chissà quali danni, mentre continua a prendere calci nei denti.
RispondiEliminafinalmente la musica è cambiata!
RispondiEliminaIncredibile, questa volta non possono negare l'abbattimento, la notizia era anche su Al Jazeera.
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