giovedì 9 ottobre 2014

Silurato dagli Houthi Ahmed Awad Mubarak rifiuta l'incarico di Premier, a Sanaa cercasi Primo Ministro!

"Pur restando riconoscente al Presidente per la fiducia riposta in me, per preservare il sentimento di unità nazionale ed evitare al paese ulteriori divisioni, chiedo ufficialmente di poter rifiutare la nomina a Primo Ministro".

Con queste parole misurate e responsabili Ahmed Awad bin Mubarak, che solo ieri era stato indicato da Abd Rabbo Mansour Hadi come capo del nuovo Governo 'tecnico' che avrebbe dovuto guidare lo Yemen, si é tirato indietro, accettando la 'sfiducia preventiva' emessa nei suoi confronti dagli Sciiti Houthi di Ansarullah.

Gli Houthi, che dopo un mese di massicce manifestazioni avevano sconfitto sul campo gli estremisti filo-qatarioti dell'Islah, fiancheggiati dalle unità militari fedeli al Generale Ali Mohsen (ora in esilio a Doha), arrivando a occupare la capitale Sanaa.

Un accordo per un Governo tecnico che venisse incontro alle istanze degli Sciiti era in seguito stato benedetto anche da Teheran.


2 commenti:

  1. Pare che a Sanaa qualcuno abbia deciso di fare un pò di "casino" e si sia voluto vendicare della sfiducia preventiva nei confronti di Ahmed Awad bin Mubarak da parte degli Sciiti Houti di Ansarullah, che ha spinto il neo-designato primo ministro a non accettare l'incarico affidatogli dal presidente Yemenita, in base ad un accordo per la fine delle ostilità stretto sotto l'egida dell'ONU, dopo la presa della capitale. A Sanaa, in piazza Tahrir, un attentatore suicida si è fatto esplodere tra la folla, quando gli oppositori al regime si stavano preparando a manifestare nella piazza, provocando 43 morti e numerosi feriti.

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  2. E se fosse stato al islah a porre una sfiducia preventiva? Il primo ministro si sarebbe dimesso?
    Il vostro articolo comunque è incorretto, visto che il generale Ali Mohsen è scappato in arabia saudita (e secondo il governo di Riyad il qatar supporta gli houthi).

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