Dopo avere difeso con successo Al-Bagdadi (a Est della base di Al-Asad, nella provincia irakena dell'Anbar) da un attacco dei tagliagole dell'ISIS e avere quindi sventato il successivo tentativo di attentato contro la vicina base aerea di Al-Asad, le forze governative irakene, validamente sostenute da miliziani delle tribù sunnite, hanno passato al pettine il centro dell'abitato per verificare che non fosse rimasta alcuna traccia di terroristi o di loro congegni esplosivi.
La conclusione con successo dell'operazione é stata annunciata dall'agenzia Alsumaria che ha citato una dichiarazione del Vice-responsabile per la Sicurezza del Governatorato dell'Anbar, Aziz Khalaf al-Tarmouz: "L'Esercito e la polizia, unitamente a membri di tribù sunnite schierate col Governo, hanno concluso nella giornata di sabato le operazioni nel centro di Al-Bagdadi".
La 'doppia manovra' dell'ISIS contro Al-Bagdadi e la base aere di Al-Asad é andata incontro a una duplice sconfitta; segnale evidente che quando forze armate, di sicurezza e tribù locali cooperano all'unisono agli sgozzatori del 'Califfato' manca lo spazio di manovra necessario per il successo dei loro attacchi.
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