Sarà lungo 60 metri, pesante 1300 tonnellate e potrà immergersi fino a una profondità di 300 metri il nuovo sottomarino della classe 'Besat' che la Repubblica Islamica Iraniana, secondo quanto riportato dall'Agenzia FARS, ha da poco messo in cantiere. L'unità sarà armata con siluri e missili da crociera per l'impiego contro bersagli di superficie.
Il nuovo vascello avrà molte modifiche e migliorie rispetto al capostipite della linea, in servizio dal 2013, e proverà oltre ogni ragionevole dubbio la maturità e la competenza dell'industria cantieristica militare iraniana, anche in un campo, quello sottomarino, ricco di particolarità che necessitano alti livelli di efficienza per venire affrontate e risolte.
Parlando con esponenti della stampa riuniti nella città di Bushehr il Maggior Generale Ataollah Salehi ha dichiarato: "Il nuovo sottomarino sarà pronto e operativo nel prossimo futuro, aumentando le capacità operative della nostra flotta; le nostre capacità crescono di giorno in giorno e siamo riusciti in quest'opera di costante miglioramente grazie alle menti e alle mani dei nostri esperti".
Salehi ha anche puntualizzato che la capacità iraniana di progettare e costruire ogni genere di vascello militare sarà impiegata per rafforzare la pace e la stabilità e non costituisce una minaccia verso nessun paese.
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