mercoledì 1 aprile 2015

'Fajr Libya' nel caos, licenzia il 'premier' del suo pseudo-governo non riconosciuto da nessuno!

La congrega di milizie islamista sostenute da Turchia e Qatar conosciuta come 'Fajr Libya' che occupa più o meno stabilmente la porzione occidentale della Libia tra cui l'ex-capitale di Gheddafi, Tripoli, tiene in ostaggio l'assemblea legislativa temporanea (GNC) sorta dopo la deposizione del Rais sirtino e ha fatto nominare a essa un Governo-pupazzo (non riconosciuto a nessun livello internazionale) quando l'Esecutivo legittimo é fuggito a Est rifugiandosi tra Tobruk e Bayda.

A capo di questo inefficace e putativo 'governo' fino a ieri c'era Omar Hassi (foto sopra).

Fino a ieri perché siamo stati raggiunti dalla notizia della sua rimozione dalla carica, evidentemente escogitata come 'manovra di distrazione' dai serissimi problemi che Fajr Libya affronta a far rimanere sotto la propria egida signorotti della guerra e capibanda riottosi e imprevedibili e a contrastare la popolarità e l'aggressività di quelle milizie che invece si sono già dichiarate per l'ISIS autonominandosi estensioni nordafricane del 'califfato'.

Speriamo che il nuovo 'premier' nominato da Fajr Libya per il suo governicchio fasullo possa avere una carriera molto più breve di quella di Hassi.



1 commento:

  1. forae il problema non è solamente il "governicchio" ma tutto il casino esistente in Libia del quale approfittano i tagliagole dell'ISIS per fare proseliti.I libici si devono riunire tutti contro i tagliagole e poi mettere in piedi un solo governo che controlli la Libia!

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