domenica 13 settembre 2015

Teppisti ebrei e militari del regime ebraico attaccano il villaggio palestinese di Zaid Abu Qweidir

Secondo quanto riportato dal Centro Informazioni Wadi Hilweh nella giornata di ieri ebrei razzisti provenienti dalle colonie illegali che come funghi velenosi scempiano la Cisgiordania si sono scagliati in branco contro il villaggio di Zaid Abu Qwedir, vicino a Silwan nella zona di Batn al-Hawa.

Consci della loro impunità, gli ebrei si sono dati alla devastazione di proprietà dei legittimi abitanti palestinesi e hanno perfino aggredito un bambino di appena otto anni; quando la gente del villaggio é intervenuta per strappare il piccolo alle loro grinfie i codardi militari dell'occupazione si sono uniti ai fanatici, sparando ad altezza d'uomo e gettando persino una granata a gas dentro una casa occupata da cinque minori.

Numerosi abitanti di Zaid Abu Qwedir hanno dovuto ricorrere a cure mediche per ustioni da spray urticante, sintomi di intossicazione da gas e altre ferite. Il vigliacco regime ebraico minaccia "venti anni di detenzione" ai Palestinesi che 'lanciano pietre' per difendere la loro terra, ma spalleggia e aiuta gli ebrei razzisti che si comportano come orde di barbari.

1 commento:

  1. l'occupazione dei territori è una vigliaccata, illegittima e contro le richieste dell'ONU! Possibile che non si riesca a obbligare a Israele di restituire i territori ai palestinesi?

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