Nel mio articolo di ieri, pubblicato sia su questo blog che su L'Opinione Pubblica, mettevo in guardia contro il concreto pericolo di una progressiva "Pachistanizzazone" della Turchia, che potrebbe rapidamente precipitare nel caos e nell'instabilità.
I primi segni si vedono fin da ora, con la divisa nazionale, la Lira Turca, è precipitata alla quotazione di 3,6 per un dollaro Usa, la peggiore nella storia.
In parte questo é dovuto alle legittime preoccupazioni per la stabilità e la sicurezza del paese, per cui il settore turistico é importantissimo (quasi come in Egitto), ovvio che, se i tour operatore inizieranno a disertare l'Anatolia, molti investitori li seguiranno.
Però vi sono anche altri fattori da tenere in considerazione...l'alta inflazione (oltre 1,64 per cento in più da novembre 2016 a oggi), e, inoltre, il ruolo della finanza usuraia e atlantica che ovviamente da quando Erdogan ha iniziato a cercare un modus vivendi con Russia, Iran e da ultimo anche con Assad ha iniziato a fare "dumping" di titoli e contanti turchi.
Sono stato bannato ancora una volta!
RispondiEliminala ringrazio dott Kahani!