venerdì 16 febbraio 2018

Filtra voce di un accordo 'Siria-Curdi' per fermare gli attacchi turchi contro Afrin mediante lo schieramento dell'Esercito Arabo Siriano nella zona!

Il sito web "Rusvesna" e alcuni miei contatti riportano la notizia secondo la quale sarebbe stato raggiunto un accordo tra la dirigenza curda di Afrin e le autorità del legittimo Governo siriano; in seguito a esso unità dell'Esercito Arabo Siriano dovrebbero presto entrare ad Afrin e schierarsi in maniera da scoraggiare qualunque continuazione dell'azione militare turca iniziata a fine gennaio.

E' da notare che i Turchi in diverse settimane d'offensiva non siano riusciti a compiere nessuna avanzata degna di nota, anzi, siano incappati in perdite pesanti anche di mezzi militari prestigiosi come i carri "Leopard 2A4".


Non sappiamo quanta verità ci sia dietro questa dichiarazione; tuttavia il nostro amore per la completezza ci porta a pubblicarla, con un doveroso 'caveat'; sarà il prossimo futuro a mostrarci se l'annuncio fosse un vero e proprio genuino "scoop" o al contrario un 'abbaglio'.

9 commenti:

  1. Per quel che finora ho capito: i curdi sono disposti a riconoscere la piena e legittima autorità siriana? Non era stato ciò proposto prima? Non hanno rifiutato? Ci hanno ripensato? Vi è da fidarsi?... Mah! Il criterio più sicuro è quello di stare a vedere... La situzione in effetti mi appare assai ingarbugliata. Quel che mi pare di capire è che né gli Usa né Israele rinunciano al loro obiettivo: la balcanizzazione e frammentazione di tutto il Medio Oriente, Iran incluso...

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  2. Pochi giorni fa è volata al Cairo una delegazione dei servizi segreti russi ed oggi Lavrov incontra a Monaco il suo omologo egiziano, cosa bolle in pentola? Notizie?

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  3. Da parte mia, spero che sia vera.
    I curdi sono senz'altro colpevoli di aver ceduto alle lusinghe degli americani, ma forse, con i tagliagole di Erdogan in avanzata, cominciano a capire ...
    Fra i curdi che a volte sono doppiogiochisti e la feccia turcoide-ottomana assassina, con contorno di jihadisti mercenari, tendo a preferire i primi.
    Spero che siriani e russi intervengano, in primo luogo per l'integrità territoriale della Siria, prima che le bestie della bestia Erdogan dilaghino nell'Idlib ancora nelle mani delle bande jihadiste, svelando le loro vere intezioni ...

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  4. Ma, del resto, credo che un accordo con Damasco sia l'unica soluzione possibile per i Curdi: la realizzazione di una regione siriana a statuto speciale.
    Tanto, lo Stato Curdo se lo possono scordare, checché abbiano loro promesso gli ammeregani

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  5. Non mi fido dei Turchi, tanto meno dei Curdi e per quello che mi riguarda, mai e poi mai dei judei. Turchi a parte, questi popoli non hanno diritto di rivendicare una terra che sia loro.

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    1. Per come la vedo io, nemmeno i turchi occupano una terra che si possa dire loro.
      M

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    2. Se nel mio orto di caso scopro un giacimento di petrolio, o di altra materia prima redditizia, non è che questo mi costituisco in stato autonomo e indipendente e reclamo il diritto alla libertà dei popoli e alla loro identità... La terra è "bene comune” degli uomini e vi è una logica quando si parla di unità politiche costituite da stato, territorio, popolo... Non esistono esseri umani che nascono per natura con una gamba sola, tre braccia, due teste... I territori e la gente che vi abita hanno una loro unità e coerenza geopolitica... altrimenti è guerra!

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    3. La Turchia quello che vuole lo ha detto chiaro, vuole la terra che reputa propria. Vale per la Siria, la Grecia e l'Armenia, di Cipro meglio non parlarne che ci tengo alla pelle. Basta vedere una qualsiasi cartina dell'invansione della Siria e si vede chiaro che la Turchia e' in guerra fin dall'inizio. Pacificati loro meta' dei problemi sono risolti. Gli usa hanno sempre alimentato il fuoco e continuano a farlo, a loro finche c'e' caos e morte va bene, si fanno soldi a palate. La Turchia e' un nemico ma coi nemici si puo' fare la pace.

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  6. Assad è l'unica persona di cui possano fidarsi le kurdelle, il resto sono morti. Tutto andrà al suo posto e pian piano sta succedendo quello che era ovvio. Nessuno dividerà la. Siria, non dopo 7 anni di lotta. Macor

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