Nella parte di intervista dedicata ai ragionamenti sulle azioni e iniziative del regime sionista di occupazione della Palestina ha riflettuto che negli ultimi mesi i tentativi di aggressione militare contro le forze armate siriane da parte di Tel Aviv si sono moltiplicati e fatti più frequenti.
Assad ha subito silurato la 'spiegazione' sionista che lega tali interventi alla presenza di fantomatiche "truppe iraniane" nel paese, visto che esse non sussistono e che la presenza di poche dozzine di osservatori e consiglieri di Teheran, oltre a essere perfettamente legale, non offre certo una 'scusa' per tali atti.
Assad ha chiarito che il regime sionista é letteralmente terrorizzato dall'idea di perdere i propri burattini terroristi (Al Nusra, ISIS e altre sigle) presenti nel paese, in specie quelli adiacenti al Golan Occupato visto che la loro presenza forniva un ulteriore 'cuscinetto' all'occupazione di suolo siriano.
Inoltre, per le recenti minacce di Tel Aviv riguardo alla possibilità di assassinarlo, ha chiosato: "Essi hanno assassinato, attaccato, occupato a mano salva per decenni e decenni, senza mai annunciarlo in anticipo; adesso come mai lo annunciano? Secondo me é un segno di panico, una reazione isterica alla prospettiva, senza rimedio, di perdere i loro agenti e i loro burattini terroristi...".
Ben detto, Presidente!
Più chiaro di così è umanamente impossibile, lunga vita Presidente e che la fortuna assista il Tuo Popolo, sino alla Vittoria.
RispondiEliminaSe avessimo noi un Assad....lo vorrei come un bambino vuole il natale. E poi quando ritorno alla nostra realtà .mi sembra un incubo.
RispondiEliminaNell'intervista Assad ha detto che all'inizio degli scontri i terroristi attaccavano stranamente le basi delle difese aeree siriane e non le caserme
RispondiEliminaNon era strano, visto a posteriori, quando si è capito che isis aveva una sua forza aerea che non doveva correre rischi...con stella a sei punte o cinque più strisce rosse e bianche
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