lunedì 28 gennaio 2019

Piano iraniano per sviluppare collegamenti ferroviari verso Ovest in direzione dell'Irak e della Siria!

Il Ministero dei Trasporti siriano ha annunciato un piano per sviluppare il collegamento ferroviario tra la Siria e i paesi limitrofi all'Iran e all'Est asiatico, osservando che il progetto è attualmente in fase di studio con i paesi interessati

Il quotidiano siriano "Tishreen" ha citato il ministero dei trasporti siriano affermando che il lavoro continua a completare il progetto di collegamento ferroviario "porti siriani - Homs - Bassora - al-Tanf - Ramadi - Bassora - Umm Qasr" verso l'Iran e l'Asia orientale, con una linea ferroviaria lunga 1420 km, attualmente in fase di studio.



Il ministero ha aggiunto di aver sviluppato un piano per sviluppare collegamenti ferroviari con i paesi limitrofi attraverso lo studio dello sviluppo del collegamento ferroviario dal porto di Tartous alle miniere di fosfato nella regione di Khanifis e al-Sharqia per il trasporto e l'esportazione di fosfato.

Il settore pubblico è stato incaricato di implementare il collegamento ferroviario e il 50% di esso sarà implementato attraverso i quadri disponibili nel Ministero dei Trasporti, secondo il quotidiano.

L'idea è stata avanzata anni fa, dal momento che la Siria e l'Iran hanno espresso la loro volontà di costruire una ferrovia che colleghi i due paesi, insieme all'Iraq, nel tentativo di contrastare le sanzioni occidentali sull'Iran e rafforzare la cooperazione economica.

Vale la pena notare che la guerra siriana, durata 8 anni, ha causato ingenti danni alle linee ferroviarie a causa di battaglie e furti, con una perdita totale di 500 miliardi di sterline siriane.

2 commenti:

  1. LA PROVA PIU' BRILLANTE DEL TRIONFO DELLE ARMI SIRIANE E' CHE OGGI LE NOTIZIE CHE PARLANO DI RICOSTRUZIONE SUPERANO QUELLE DI COMBATTIMENTI!

    QUESTO SITO E' MERAVIGLIOSO!!!!

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  2. Scusa ma purtroppo mi sembra che purtroppo la parte finale del percorso passi in aree ancora controllate dai Kurdi. se si e deciso di aggiungere un altro pezzo al north al posto di creare una linea alternativa nel south controllato dai governativi. allora il crollo dello stato fantoccio Kurdo e dato per scontato

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