martedì 19 febbraio 2019

Novantacinque tra morti e feriti ieri a Idlib; confermato, l'obiettivo era Al-Joulani!

Nella prima foto PALAESTINA FELIX é orgogliosa di presentare al proprio affezionatissimo pubblico le imagini della colonna di fumo causata da una delle due esplosioni che ieri hanno straziato la città siriana di Idlib, occupata dai mercenari tagliagole al soldo di Usa e Sion.

Fonti del luogo affermano che sono stati sedici i morti e settantanove i feriti nella duplice esplosione; un motivo di sollievo é comunque il dettaglio che la maggior parte di essi fossero terroristi armati, questo perché nella giornata di ieri era prevista una riunione di capi takfiri presso il Quartier Generale di Al Nusra, non troppo distante dal luogo dell'attentato, motivo per cui le sue vicinanze erano presidiate da drappelli di armati.



Sembra che le due bombe dovessero colpire la "motorcade" del capo di Al Nusra, Abu Mohammad al-Joulani, che avrebbe dovuto presiedere la riunione in questione.

5 commenti:

  1. Due bombette moderate ,secondo la stampa lata occidentale

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  2. una domanda, ma è per la presenza dell esercito turco che l esercito siriano non ha ancora attaccato la provincia di idlib?

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  3. Potete notare la qualità umana di quelli che qualcuno asseriva d'essere disertori di Assad. Ecalalì, sono questi che si voleva far passare per "democratici" siriani, i più di 90000 disertori che si massacrano tra loro un giorno si e un giorno no (con AUTOBOMBE).
    Viva Assad.
    Arzegan

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    1. Suvvia diamo a Cesare quello che è di Cesare e diamo al merdoso trol quello che è del trol,erano 90000000 di generali :-)
      Bam Bam

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  4. Turkish source confirms Julani’s injury, me lo auguro di tutto cuore e spero che sia ferito gravemente.

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