giovedì 28 febbraio 2019

Progetto agricolo irakeno finanziato dal Santuario dell'Imam Hussein fa (veramente!) VERDEGGIARE IL DESERTO!

Una delle mille menzogne raccontate dagli spudorati invasori della Palestina é quella di "aver fatto fiorire il deserto" (quando la Palestina é sempre stata una delle regioni più verdi e fertili del Mondo Arabo).
Invece, se si vuole trovare una VERA plaga desertica trasformata dal lavoro e dall'ingegno dell'Uomo fino a diventare verde ed ubertosa, bisogna volgersi verso la Mesopotamia dove la Città Agricola Signore dei Martiri, un progetto finanziato dal Santuario dell'Imam Hussein di Karbala ha raggiunto gli incredibili risultati che vedete in foto.

Questo, cari signori, una volta era DESERTO.
VERO E PROPRIO DESERTO.

Il progetto agricolo si estende per 20,000 acri.


4 commenti:

  1. E'un sistema d'irrigazione " Central pivot "

    Anche Gheddafi ne aveva costruiti a decine adoperando l'acqua fossile, prima che francesi e americani distruggessero tutto.

    RispondiElimina
  2. Veramente avevo sempre sentito dire che furono gli eletti a trasformare i deserti(terre rubate,con l'acqua rubata e con i soldi rubati)in giardini dll'eden.
    Bam Bam

    RispondiElimina
  3. quella zona era conosciuta come "mezza luna fertile" fino al momento delle invasioni mongole, quando le orde mongole distrussero sistematicamente tutta la millenaria rete di irrigazione.

    RispondiElimina
  4. Questa è una notizia molto gradevole!
    spero che non abbiano usato l'acqua fossile... sono riserve geologiche di tenuta e cmq trentennali.
    A quando il ritorno della Siria al giardino che era? Spero presto per i siriani!

    RispondiElimina