Continuano le sparatorie tra takfiri mentre le truppe siriane avanzano anche oltre la città di Sheikh Mishkeen!

Nella mattinata di ieri le forze della 5a Divisione Corazzata e della 7a Divisione Meccanizzata dell'Esercito Arabo Siriano, seguite dai miliziani dell'NDF hanno attaccato i terroristi che stazionano intorno alla città di Sheikh Mishkeen scacciandoli dall'Istituto Scolastico Al-Zahrani.

I militandi di Al Nusra e dell'FSA hanno cercato di guadagnare nuove posizioni difensive intorno alla Moschea di Al-Bassam (dimostrando ancora una volta il loro disprezzo eretico per i luoghi di culto), che si trova nel sobborgo di Al-Diri.

Le Forze di Mobilitazione Popolare irakene chiedono l'espulsione dell'ambasciatore saudita: "Offende i nostri caduti!"

Dichiarazioni settarie e mirate a sostenere la narrativa terroristica dell'ISIS rilasciate dall'ambasciatore saudita a Bagdad Thamer al-Sabhan hanno scatenato la pronta, vibrante protesta del portavoce ufficiale delle Milizie di Mobilitazione Popolare, Ahmed al-Assadi, che in una dichiarazione rilasciata al canale satellitare Al-Sumeria ha chiesto ufficialmente la cacciata del rappresentante del regime wahabita.

La Guida Suprema Khamenei incontra i commando dell'IRGC che hanno catturato gli intrusi americani nelle acque dell'Isola Fars!

La Guida Suprema della Rivoluzione Islamica Ayatollah Ali Khamenei ha voluto incontrare di persona gli uomini delle forze navali della Guardia Rivoluzionaria che poco più di dieci giorni fa hanno sorpreso nelle acque territoriali iraniane due natanti americani prendendo in custodia i battelli e i loro equipaggi, i cui componenti sono stati rilasciati poco dopo aver firmato scuse ufficiali per la propria intrusione.

VITTORIA!!! Rabiyah é libera insieme a Al-Rawda, Darvishan e Touros; ora si punta su Kinsabba!

Attaccata da quattro direzioni contemporaneamente, la cittadina di Rabiyah, ultima roccaforte terroristica nel Jabal Turkman ha ceduto sul perimetro meridionale e da Sud le Guardie Repubblicane della 103esima Brigata sono riuscite a garantirsi un accesso al centro dell'abitato.

Dopo un paio d'ore era chiaro che nessuna resistenza organizzata rimaneva all'interno della cittadina e la notizia della totale conquista poteva venire confermata e diffusa attraverso ogni mezzo di comunicazione disponibile.

L'Aviazione Russia annichila il più grande arsenale dell'ISIS ad Aqayrbat e colpisce anche la sua base di Qunbar!

Distruggere la logistica dei terroristi, insieme all'eliminazione mirata dei leader più carismatici e capaci; questa é la consegna che guida, negli ultimi quattro mesi, i pianificatori delle missioni aeree tanto dell'Aviazione Siriana quando del corpo di spedizione aereo inviato dalla Russia nel paese arabo.

Attacco su Rabiyah da quattro direzioni diverse: ormai é questione di ore per la caduta della cittadina!

Dopo Al-Tafahiyah e Al-Amlayk anche i villaggi di Al-Huwlah, Darwishan, Turus, Al-Tafahiyah ed Arapli sono caduti in mano alle avanzanti forze siriane che sempre più speditamente convergono da quattro direzioni verso la cittadina di Rabiyah.

La rapidità del crollo delle posizioni takfire dimostra ormai chiaramente che nessuna resistenza organizzata é più in corso e che ci troviamo di fronte a una fuga disordinata da parte delle unità di Al Nusra ed FSA che fino a poche settimane fa presidiavano la parte occidentale del 'fronte costiero' (così chiamato perché i takfiri speravano prima o poi di arrivare sulle coste di Latakia).

Nuovi carichi di mezzi corazzati e munizioni diretti in Siria passano per il Bosforo sotto il naso dello stizzito Erdogan!

Le due navi da sbarco pesanti classe "Ropucha II" e "Ropucha III" "Minsk" e "Azov" sono state viste attraversare il Bosforo nella giornata di ieri; entro la fine della settimana avranno calato l'ancora nel porto di Tartous e avranno scaricato circa una cinquantina di veicoli corazzati tra carri armati, blindati per fanteria cingolati e ruotati, oltre a varie tonnellate di munizioni, missili e bombe guidate per l'Esercito e l'Aviazione siriana.

I soldati di reuccio hussein ammazzano dodici takfiri che cercavano di tornare in Giordania dal confine siriano!

Trentasei terroristi takfiri che tentavano di lasciare la Siria meridionale e tornare in Giordania (dove da quasi cinque anni il locale reuccio ascemita chiude volentieri un occhio sulle centinaia di sauditi, qatarioti, egiziani, marocchini e libici che vanno ad attaccare la Repubblica Araba) sono stati accolti a fucilate e mitragliate dai militari locali, che ne hanno abbattuto dodici.