La produzione massiccia del 'Qiam' é significativa per la sua limitata tracciabilità radar, che riduce ulteriormente le già scarse possibilità di Stati e potenze ostili all'Iran di premunirsi dal suo potenziale di deterrenza con arzigogolati sistemi di rilevatori e intercettori, che hanno sempre fallito alla prova dei fatti.
Queste caratteristiche sono direttamente legate ai progressi fatti dall'industria aerospaziale iraniana, a loro volta resi possibili dall'eccellenza delle scuole e delle università del paese, che nel giro di appena un trentennio ha saputo trasformare il settore dell'istruzione pubblica in una vera e propria miniera e fucina di talenti tecnici e ingegneristici, fondamentali nella "Jihad per l'Autosufficienza Militare".
In nessun campo questo successo é più evidente che nella missilistica, dove l'Iran é riuscito nel 2009 a diventare l'undicesima nazione del mondo a mettere in orbita un satellite geostazionario grazie a un vettore orbitale nazionale.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento