A Zabadani le operazioni di combattimento sono praticamente cessate ma non finisce certo all'improvviso il lavoro per i soldati siriani e i combattenti di Hezbollah che per oltre due mesi hanno lottato strenuamente per la riconquista di un fondamentale caposaldo strategico sul confine siro-libanese.
Bisogna infatti controllare ogni cantina, ogni palazzo rimasto in piedi, recuperare gli arsenali di armi ed esplosivi abbandonati dai terroristi nelle loro fughe e ritirate, prendere in consegna gli ultimi superstiti che decidono di arrendersi e, soprattutto, disinnescare mine, bombe e trappole lasciate in certe zone come ultima, disperata vendetta.
Proprio in queste ore é arrivata la notizia di un ultimo contingente di terroristi che, piuttosto che farsi sterminare, si é consegnato alle forze siriane, sembra che si tratti di un paio di dozzine di takfiri di Ahrar Sham. Inoltre a Beit al-Dalati, nella periferia Sud di Zabadani le forze siriane hanno scoperto un vasto tunnel equipaggiato a 'centro di comando', abbandonato dai terroristi.
Intanto abbiamo notizia di intensi bombardamenti aerei e di artiglieria nella zona tra Arbin e Jobar nel Rif Dimashq. Come avevamo annunciato la vittoria di Zabadani apre la possibilità di nuove offensive e operazioni.
Leggete pure qui le cretinate che Carlo Panella ha scritto due giorni fa su
RispondiElimina" Libero " !!!
Qui :http://www.lookoutnews.it/damasco-battaglia-russia-siria-isis/
Al Zabadani conquistato dall' Isis !!!
Libero è "libero" di scrivere cavolate...è sufficiente non leggerle e non comperarlo!
RispondiElimina