Una vera e propria 'convention' di pendagli da forca e ceffi da galera si é tenuta recentemente a Doha, in Qatar, e non parliamo di una riunione di famiglia di Casa Al-Thani! Il meeting di cattivi soggetti infatti riguardava ricercati appartenenti al partito di Saddam Hussein e al suo regime, che si sono dati alla macchia dopo il 2003 (spesso scappando con grandi quantità di denaro o attingendo a conti segreti aperti negli emirati del Golfo Persico).
Alla riunione partecipavano anche esponenti dei servizi segreti qatarioti (creatori e finanziatori dell'ISIS), della famiglia reale Al-Thani e di altre agenzie e Governi del GCC; insomma una bella collezione di burattini e burattinai del terrorismo takfiro che da anni imperversa tra Mesopotamia e Siria, per eseguire gli ordini di Washington e Tel Aviv!.
Il Governo di Bagdad ha emesso una nota di biasimo verso il Qatar, accusandolo (a ragione) di voler interferire con la lotta al terrore condotta dal popolo irakeno, ospitando e proteggendo simili eventi, a cui, sembra ormai sicuro, avrebbe partecipato anche l'Imprenditore dell'Omicidio Tarek al-Hashemi, ex-politicante iraleno latitante e condannato a morte in contumacia per ben quattro volte.
Il vero partito bahath iracheno al governo era un partito di tutto rispetto alleato di Siria, socialista e laico mai allineato con le potenze imperialiste. Poi 1979 la brillante idea U$A di favorire il colpo di stato di un certo criminale Saddam Hussein per contrastare l'Iran. Da allora una setta criminale salì al potere non più il bahath.
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