Il leader delle forze di mobilitazione popolare irakene Hadi al-Ameri ha dichiarato nel corso di un'intervista esclusiva a PressTV che una volta terminato lo stato d'emergenza cagionato dalla presenza dell'ISIS sul territorio nazionale, anche gli ultimi "osservatori" e "consiglieri" Usa presenti nel paese dovranno venire ritirati.
Ameri ha rivelato come il Parlamento irakeno abbia già ricevuto dai vertici della Mobilitazione Popolare uno stringente invito a stilare un atto legislativo che metta nero su bianco questa richiesta.
"Non un uomo delle forze armate americane deve rimanere in Irak, non lo permetteremo".
Non é la prima volta che la leadership delle Hashd al-Shaabi ribadisce questa richiesta.
Gli irakeni sono ben consci dei legami degli Americani con l'ISIS, che senza il loro attivo sostegno non avrebbe mai potuto diventare una minaccia per l'unità e l'integrità del paese mesopotamico.
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