Dopo settimane di prigionia in "incommunicado", il Principe Mitab bin Abdallah, figlio dell'Ex-re saudita, un tempo considerato papabile per la successione, comandante supremo fino a poco tempo fa della potente Guardia Nazionale è stato finalmente rilasciato dalle già lussuose, poi divenute minacciose sale dell'Hotel Carlton di Riyadh.
Per salvarsi la vita e sottrarsi alle brutali torture inflitte ad altri prigionieri (meno facoltosi o meno accomodanti) dagli sgherri della 'Academi'/'Blackwater' il Principe Mitab ha dovuto "sborsare" un miliardo di dollari tondo tondo.
Che la "purga" in corso nel regime wahabita non sia solo un modo di eliminare eventuali pretese al trono diverse da quelle del Delfino Pazzo MbS ma anche per grassare alle vittime enormi somme di denaro con cui ripianare la voragine scavata nei forzieri reali dalle folle politiche perseguite in questi anni da Re Salman e dal suo 'pupillo', eravamo stati tra i primi outlet informativi italiani a rivelarlo.
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