Confermandosi sempre più uno schifoso paese a sovranità inesistente l'Italia (anzi, bisognerebbe ormai scriverlo 'italia') ha negato l'accesso alla leggendaria combattente e attivista per i Diritti del popolo palestinese Leila Khaled.
Ieri la Khaled era sbarcata al "Leonardo da Vinci" di Roma con un visto valido per l'UE per partecipare a una serie di incontri organizzati dall'Unione Democratica Arabo-Palestinese.
Senza ricevere spiegazioni, essa si é trovata costretta a tornare col primo volo ad Amman.
Ormai l'UE é una completa colonia sionista che non ha alcun pudore a fare strame delle proprie leggi e delle proprie regole se esse 'dispiacciono' ai padroni sionisti.
Tra l'altro il sopruso é perfettamente inutile visto che la Khaled interverrà in diretta video agli eventi a cui avrebbe dovuto prendere parte di persona.
Tutta la nostra solidarietà umana e politica a questa icona della lotta di liberazione.
Ero stato tra i primi a dare notizia dell'evento nella mia pagina fb... Non se sto pensando male, ma la mia pagina è malfunzionante da questa mattina... Ho condiviso sul mio account fb questa pagina, cosa che riesco a fare, ma stranamente non riesco sulla mia propria pagina fb a postare miei post originali... Ho "condiviso", come sempre, con il valore aggiunto di un mio commento personale... Non è la prima volta che assisto a queste censure: sono la regola ed anche questa volta aspettavo di vedere se la cosa si sarebbe ripetuta: si è ripetuta!
RispondiEliminaIl mio account è ritornato normale. Ho stigmatizzato presso i miei lettori l'accaduto, che prescinde dal caso specifico: continua ad essere colpita la nostra sovranità nazionale e il sistema dei diritti costituzionali.
EliminaBuon giorno professore
Eliminasono pegni da pagare per compensare l'ingiustizia dei falsi sei mln.di gasati.
VEROGNA !
RispondiEliminaFabio
...........................che figura di merda!!!!!!! povera italietta !!
RispondiEliminaToThor
Viene quasi da rimpiangere Craxi,ed è tutto detto,che governo di merda.
RispondiEliminaBam Bam