Gli amici dei takfiri noti come 'Avaaz' cavalcano l'ondata russofoba in Inghilterra con slogan sconci e vergognosi!

Nella fogna delle ONG che dietro slogan altisonanti non sono altro che burattini dei servizi segreti anglo-americo-sion-atlantici "Avaaz" é sicuramente la più lercia, oscena e schifosa.

Se di tanto in tanto 'AmneSy International' e simili si ricordano di dire qualcosa di 'apparentemente' antiamericano o anti-israeliano per accattivarsi gli imbecilli in buona fede che credono alle loro campagne (e le finanziano lautamente), Avaaz è sempre schierata con gli Usa, coi sionisti, coi takfiri, senza nemmeno darsi la pena di fingere improbabili "equidistanze", nemmeno per sbaglio.



Ovvio che tale banda di mestatori e agitatori sia saltata con entusiasmo sul carrozzone russofobo scatenato in Inghilterra da Theresa May e soci.

Guardate con quale arroganza essa fa sfilare per le strade inglesi cartelloni in cui si accusa, senza vergogna, la Russia di "bombardare i bambini siriani"!

A noi basta ricordare come nel 2008 il Ministro conservatore canadese John Baird indicò in George Soros il burattinaio di Avaaz, per non stupirci di nulla, da un biscazziere usuraio come lui non ci si può aspettare altro se non menzogne sfacciate, alimentate dalla presunzione di impunità data dalla ricchezza.

Ma noi sappiamo che tale arroganza ha i piedi d'argilla.