Le lotte interne tra gruppi takfiri, più vanno avanti e più morti causano e più sono motivo di soddisfazione nei comandi siriani, che vedono i loro nemici consumare uomini e risorse e indebolirsi ancor prima che inizino le operazioni volte a cacciarli una volta per tutte da Idlib e dal Nord di Aleppo.
Possiamo solo immaginare il buonumore che si sarà sparso nel Ministero della Difesa di Damasco quando si é diffusa la notizia che i wahabiti di Al Nusra hanno mobilitato ingenti forze attorno Dar al-Izzah per riprendere ai rivali di Nur al-Din al-Zinki le postazioni intorno a Basraton, che avevano cambiato di mano recentemente.
Non abbiamo notizie sulle perdite causate da questo contrattacco che, comunque, sembra riuscito nel suo intento, facendo tornare le postazioni contese sotto il controllo del gruppo wahabita.
Non resta che augurarsi quanto prima una nuova (possibilmente sanguinosa) controffensiva di Nur al-Din al-Zinki.
Ma a nessun io di questi viene in mente che il vero nemico sta molto più a sud ed è Israele
RispondiEliminaA me sembra che Israele sia un loro alleato...uno dei migliori.
RispondiEliminaLi arma e cura i loro feriti.
Phil.