domenica 1 aprile 2018

Le proteste di Kataib Hezbollah colpiscono nel segno; Riyadh comunica: "Nessuna visita del Principe Mohammed prevista in Irak!"

Ancora una volta le capacità di mobilitazione popolare dell'Irak si sono rivelate un'arma insuperabile, contro la quale tutte le manovre occulte del regime wahabita di Riyadh (che pensa che bastino i miliardi di petrodollari a conferire il protagonismo politico) si sono mostrate inutili e controproducenti.

Poche ore dopo che migliaia di cittadini irakeni erano accorsi sotto le bandiere dell'organizzazione Kataib Hezbollah per manifestare il loro rifiuto aprioristico a qualunque ipotesi di 'visita ufficiale' del Delfino Pazzo di Casa Saoud, il Principe Mohammed bin Salman, una nota ufficiale di Riyadh ha comunicato:

"Nonostante i positivi progressi fatti nel ristabilimento di rapporti diplomatici e canali di comunicazione tra l'Arabia Saudita e l'Irak, al momento nessuna visita ufficiale di membri della Casa Reale é prevista o in progettazione".

Tale affermazione contraddice in pieno quanto dichiarato da fonti governative irakene solo pochi giorni fa.

E' chiaro che si tratta di una 'marcia indietro' imposta dalla violenta e netta reazione della popolazione irakena.





2 commenti:

  1. OT Forse anche Douma srà presto liberata dalla presenza dei cannibali:
    https://sana.sy/en/?p=132541

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  2. Già, ma perchè sputnik da stamattina insiste nel dire che tutto il ghouta est è stato liberato?? Che senso ha?? È una riedizione di ruggero orlando e tito stagno che litigavano sul finto allunaggio??

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