L'ISIS é protetto e facilitato dagli Americani, che negli ultimi quattro anni hanno cercato di usarlo come 'grimaldello' per diffondere caos e instabilità in Siria e Irak, in ottemperanza alla 'Strategia del Caos' che dovrebbe impedire la creazione di uno spazio di crescita condivisa Euro-Asiatica.
La Siria e l'Irak, ovviamente, sono alleate nel contrastare queste manovre americane.
Siria e Irak hanno trovato una maniera efficace di colpire le posizioni dell'ISIS "protette" dai burattini curdi di Washington, che se venissero direttamente bombardate dall'Aviazione o dall'Esercito di Damasco potrebbero venire prontamente 'vendicate' dai jet a stelle e strisce presenti nella zona.
Farle attaccare cioé dai jet di Bagdad, che certo gli Usa non possono abbattere, e le cui basi non possono venire bombardate.
Questo compito é reso facilissimo dall'esistenza del Centro di Comando Congiunto irak-iranian-siro-russo di Bagdad, attraverso cui vengono scambiate le informazioni necessarie a questi raid.
L'ultimo di questi si é consumato ieri nuovamente contro la zona di Hajin, sulla Rive Gauche dell'Eufrate.
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