lunedì 4 giugno 2018

Il Generale dell'IRGC iraniana conferma le parole di Walid Moallem e rincara: "Tel Aviv non ha speranza di influenzare i rapporti tra Damasco e Teheran!"

Il Brigadier Generale della Guardia Rivoluzionaria iraniana Massoud Jazayeri ha smentito a propria volta le voci riguardanti un preteso "ritiro iraniano dalla Siria" messe in giro ultimamente da centrali di disinformazione riconducibili all'intelligence americana e sionista.

Il Generale ha chiarito innanzitutto che non si può ritirare quello che mai é stato schierato, giacché non esistono né mai sono esistiti "contingenti di truppe" iraniane nella Repubblica Araba Siriana.

Echeggiando le recenti parole del Ministro Walid Moallem, l'alto ufficiale dell'IRGC ha chiarito che in Siria vi sono piccoli gruppi di osservatori e consiglieri militari che si trovano nel paese, a rotazione, fin dalla fine del 2012, su esplicita richiesta del Governo di Damasco, storico alleato di Teheran fin dagli anni '80.

Jayazeri ha ripetuto che non esistono leve diplomatiche, militari, politiche che Tel Aviv possa manovrare per rovinare o modificare i rapporti tra Iran e Siria, cementati nel corso dei decenni e approfonditisi e sviluppatisi proprio grazie all'attacco terroristico sostenuto e aiutato proprio dal regime ebraico in questi ultimi anni.

1 commento:

  1. Israele si inventa le basi militare Iraniane come pretesto per bombardare a loro piacimento la Siria. Non e' mai esistito, e non esistera' mai sulla faccia del pianeta terra uno Stato criminale, terrorista come Israele. Israele e il cancro di questo Mondo. Il Mondo, tutti i paesi Arabi uniti dovrebbero fare tutto il possibile per boicottare Israele.

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