venerdì 3 agosto 2018

L'ambasciatore cinese in Siria dichiara: "La Repubblica Popolare collaborerà con Damasco per la riconquista della Provincia di Idlib!"

Qi Qianjin, ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Siria, di cui abbiamo già seguito in passato le intense attività a Damasco ha dichiarato pubblicamente che il suo Paese é "molto ansioso" di cooperare con la Repubblica Araba Siriana per la riconquista della Provincia di Idlib.

Tale 'ansia' di cooperazione dovrebbe trovare motivo nella cospicua presenza di uiguri dello Xinjiang nelle fila dei terroristi takfiri, che Beijing sarebbe ansiosa di eliminare o di catturare per evitare che possano tornare in patria a diffondere l'estremismo islamista 'atlantico'.

Anche stavolta avvertiamo i nostri lettori che non dovranno aspettarsi schieramenti di truppe dell'Armata di Liberazione del Popolo nelle piane di Idlib (anche se sarebbe bello). Con tutta probabilità la collaborazione sarà a livello di intelligence; forse qualche squadra di commando cinesi si recherà in segreto in Siria per compiere 'eliminazioni mirate'.

Quel che é certo é che la Cina, sia pure 'sottotraccia', come suo uso e costume, ha dato un contributo importantissimo alla causa siriana, sia dal punto di vista politico-diplomatico, che da quello economico (e svolgerà un ruolo enorme nella ricostruzione del Paese) e anche da quello delle forniture militari.

17 commenti:

  1. Ve lo dicevo che i cinesi si dovevano dare da fare prima o poi, a prescindere che ci siano terroristi delle loro parti serve per impareremo sia a fare conflitti all'estero, sia per legarsi ad altre nazioni.

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  2. Quali commercianti nati, arrivano alla fin dei giochi e si insinuano quatti quatti nel tessuto sociale di ogni nazione.
    Il loro governo stampa soldi in quantità industriale al solo costo del biglietto cartaceo (come fa la BCE) e con questo compra tutto.
    Come ha comperato il debito pubblico dei mangiamerda a stelle di david e strisce di bamba.

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    1. Ma non si inseriranno in nessun tessuto sociale siriano come non lo sono in nessuna nazione. Storicamente se ne sono sempre stati a casa loro i cinesi, e lo dimostrano anche sta volta in Syria visto che non stanno imponendo niente a nessuno anzi si sono proposti per la ricostruzione senza fare nessuna pressione al governo, e da questo governo sono stati invitati a partecipare alla ricostruzione.
      Dal 1949 non esiste nessun caso ne di occupazione di un altra nazione sovrana, ne tantomeno di azioni per imporre condizioni vantaggiose ai propri investitori che invece sono la norma delle nazioni Nato.
      Anche in Pakistan, per esempio, dove hanno costruito tante centrali elettriche da eliminare la storica carenza di elettricità non esiste prova di imposizioni cinesi sul governo pakistano. Semplice collaborazione secondo il principio delle relazioni cinesi: vantaggi per ambedue le parti.

      Meloni Marco.

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    2. Mai sentito parlare del Tibet? Proprio a partire dal 1949? Dei 70000 tibetani ammazzati tra gli insorti nel 1959?

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    3. Siamo seri, su, a ripetere queste scempiaggini si arriva a dire che i sionisti "hanno fatto fiorire il deserto!" ;-)

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    4. ... nella mia città i cinesi si "insinuano" nel tessuto sociale e commerciale: non esiste più un bar che non appartenga a loro

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    5. Il Tibet è Cina. I movimenti indipendentisti esistono solo in funzione dell'imperialismo Nato e del suo tentativo di disgregare la Cina. Stranamente gli USA quando c'era Chang Kai-Sheck al potere consideravano il Tibet Cina, arrivati i comunisti son diventati d'un tratto sostenitori del regime oscurantista dei monaci.
      Ai tibetani prima dell'arrivo della liberazione cinese era vietato l'uso della ruota dal regime dei monaci, il popolo beveva piscio di monaco e non è una battuta.

      Meloni Marco

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  3. Se parli male dei curdi allora sei un verme schifoso!

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    1. Più che altro sono i curdi che fanno parlare male di sé stessi. Quando si vendono come puttane mercenari ...

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    2. Parli di quel popolo che spalleggia Israele e che è al soldo degli USA?

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  4. Vai a studiare che non si capisce quello che dici!

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  5. I curdi invece, dopo aver studiato quattro conti, visto che gli USA li hanno scaricati per sostenere Turchia e altre milizie terroristiche, stanno contrattando la cessione di tutte le città a patto che nelle scuole (di loro utilizzo) si insegni il curdo, che abbiano un posto al ministero del petrolio e che tutti i miliziani curdi ricevano gli indennizzi come se avessero fatto il servizio militare. Ma non spiegano come mai ci siano fosse comuni con soldati e cittadini normali siriani vicino le loro basi. Ecco cosa si fa quando non si ha più onore.

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  6. Mi spiace che una persona come quella delle 23.02 non si registri e voglia restare anonima. Chiaramente ha una buona visione e può offrire buoni spunti di dialogo, almeno per me che apprezzo una costituzione federale ma pretende il rispetto della intangibile unità della Siria. Nazione araba tollerante e rispettosa delle numerose culture e popoli che la compongono, curdi compresi.
    Federico

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    1. Forse uno di questi giorni mi registro, anche se alcuni papiri che scrivo sono talmente evidenti che sono di un'unica firma che potete intuire facilmente di chi siano (spesso scrivo più del redattore e a più riprese in qualche articolo ah ah ah). Non mi iscrivo perché faccio riflessioni abbastanza "scorrette" politicamente parlando, non vi è solo la bieca offesina (non so tutto, anche io sbaglio sia chiaro-ma non nella mia ideologia, se mai nei dati e in alcuni campi di battaglia) ... Qualche volta anche io e Suleiman abbiamo battibeccato e a suo tempo non mi aveva passato un paio di papiri (ma non fa gnente è casa sua e non voglio disturbare troppo).
      Vedrò se rendermi riconoscibile, sono solo uno studioso di geopolitica, un forte nazionalista, e specialmente uno che emulerebbe in tutto e per tutto greci e romani (non culle di democrazie SOZZE, di masse INFORMI, ma di COMUNITÀ ove il sangue e specialmente il senso comune era puro, dove Pericle alla faccia della democrazie d'oggi rimase su per più di 30 anni, dove i romani se non avevano ferite di guerra non facevano politica, perché non davano abbastanza alla comunità ).
      Ad ogni modo grazie per l'apprezzamento, faccio l'inchino con la bombetta in mano (bombetta è un cappello tipico ... Mussolini disse "oramai devo essere l'unico che la porta").

      Spero che Suleiman continui così, ma anche con "fare critico" su di sé per migliorarsi ulteriormente.

      Per i commenti offesivi di ieri si hanno solo pensieri di miseria umana da rivolgere all'interessato,stendiamo un lenzuola pietoso e anche un copri materasso di pietà.

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  7. Grande bel commento ma l'unica cosa che stenderei sono i curdi con la loro bandiera color colera
    Bam Bam

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    1. Concedo, capisco che ti possano dare un disagio forte sti curdi ah ah ah.
      Comunque il tradimento in qualsiasi forma e situazioni va aberranto, non potete capire il disgusto che mi fa.
      Uno sceglie una stada ... Delle Regole ... Una filosofia ... Seguile senza indugio. Dante, Macchiavelli, Guicciardini, il Vate lo sapevano bene.

      Detto ciò cerco sempre di studiare il più possibile a tutto tondo l'ambiente geopolitico poiché vi sono sempre un infinita di dettagli e sfaccettature, anche nel caso dei curdi (specialmente siriani che dubito fortemente che gli sbatesse una mazza del loro stato, almeno in maggioranza)

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