mercoledì 27 aprile 2016

La 5a Divisione Corazzata intercetta importante spedizione di armi tra Daraa e Sweida!

Una decina di lanciarazzi con una copiosa scorta di granate, dozzine e dozzine di fucili d'assalto, centinaia di caricatori, granate da 80 e 120mm e un completto antiaereo binato da 23mm completo di munizioni, fanno parte del 'bottino' confiscato stamane dagli uomini della 5a Divisione Corazzata siriana che nel Pianoro di Al-Lajat hanno distrutto un convoglio di terroristi che scortavano un'importante spedizione di armi.

Intercettato tra le Province di Sweida e di Daraa (nell'angolo nordorientale di quest'ultima), il carico era diretto a gruppi takfiri operanti in quest'ultima zona, probabilmente proveniente dal confine con l'Irak.



Questo fa intuire che l'origine delle armi sia da ricercarsi nel cosiddetto 'califfato' dell'ISIS, che ultimamente ha iniziato a fare proseliti tra i takfiri presenti a Daraa, iniziando anche combattimenti fratricidi contro altre sigle wahabite come il Fronte Al-Nusra.

6 commenti:

  1. paiono tutte armi di fabbricazione russa, da dove provengono dai depositi dell'esercito iracheno?

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    1. piacerebbe anche a mè saperlo! I caricatori curvilinei sono tutti per i kalasnikov....gli altri non li conosco!
      Da dove diavolo provengono? Dove li hanno fregati?
      Non penso siano i Turchi a smerciare le armi russe..o sbaglio?

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    2. Molti paesi dell'Est europeo sono al servizio degli usa , posso avere molte armi di progettazione russa , senza fatica .

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    3. Vengono dalla Bulgaria tramite la Turchia.

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    4. La Siria e l'Iraq sono pieni di armi leggere sovietiche ... fornite dai sovietici. Ed i due eserciti sono tristemente famosi per non distruggere le armi che abbandonano, compresi i sistemi antiaereo.

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  2. Importante spedizione d'armi... Non direi! Se la foto corrisponde, mi sembra più un ammasso di ferraglia con caricatori scarichi. Sono, comunque, armi leggere in circolazione... probabilmente destinate al mercato nero

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