Si nota che gli imperialisti stanno rapidamente disinvestendo dall'ISIS (ormai condannato in Irak e Siria) per rivolgerlo invece in Afghanistan e nelle Filippine, dove fa comodo agli interessi di Washington; lo si vede dal fatto che iniziano a circolare cartine della Siria come questa dove si vede che in realtà di enormi zone che poche settimane fa venivano su altre mappe colorate di nero o di grigio, il "Daash" controllava poco o niente, spesso limitandosi a occupare una strada che correva nel niente.
Si nota che la mappa viene da una fonte occidentale perché, ligi alla narrazione imposta, i suoi estensori pitturano completamente di giallo (colore del colera a bordo) la zona occupata dai voltagabbana curdi.
Certo che così l'operazione lavanda (liberazione di DerEzzhour) appare meno complessa. Ma allora che ci aspettano.
RispondiEliminaIl fatto che impieghino l'isis altrove è chiarissimo. Contro Duterte colpevole di essersi avvicinato alla Russia a Mindanao. Temo che potrebbero impiegarlo con più decisione anche in Europa occidentale. E' già accaduto in Francia, per far eleggere presidente il burattino Macron e in Gran Bretagna, dove si voterà l'otto giugno. Ora in Francia, dove hanno imposto Macron, è tutto stranamente tranquillo ... Impiegheranno per la prima volta l'isis anche in Italia, se quest'anno ci saranno elezioni politiche anticipate?
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