Utilizzati con grande successo contro i terroristi in Siria negli ultimi due anni e quattro mesi i caccia multiruolo russi 'Sukhoi-30' hanno suscitato l'interesse di molte aviazioni ansiose di rinnovare e ammodernare le proprie linee di volo.
In seguito alla visita a Rangoon del Ministro della Difesa di Mosca Sergei Shoigu, l'Aviazione di Myanmar (Ex-Birmania) ha deciso di acquistare un primo lotto di sei apparecchi, eventualmente espandibile nel futuro.
Inoltre i Generali di Myanmar hanno espresso interesse per i jet addestratori Yak-130, per gli elicotteri Mi-17, Mi-24, Mi-35, per i cacciabombardieri Mig-29 nelle loro versioni più recenti e per i complessi antiaerei S-125 Pechora e Buk-M2.
Sempre più armamenti russi in Asia Sudorientale dunque, anche in paesi che fino a ieri erano allineati con l'Occidente.
Ovviamente é subito partita la "campagna di fango" degli imperialisti a stelle e strisce che, per bocca della Portavoce del Dipartimento di Stato, Heather Nauert (tipico nome "irlandese"!) ha accusato la Russia di aiutare militarmente un 'regime' responsabile di 'violazioni dei diritti civili'.
A brevissimo giro é arrivata la replica del portavoce presidenziale del Cremlino, Dmitri Peskov che ha dichiarato come la Russia nel campo della cooperazione tecnico-militare si é sempre strettamente attenuta alle regole e alle norme delle legislazioni internazionali in merito.
ahahah...il regime messo su dagli usa e' un regime antidemocratico...strano...e lo dicono loro che li hanno messi al potere...sono senza vergogna. Bravi Russi andate a sistemare le cose anche li'...ci sono tanti omini neri da quelle parti trasportati dai soliti noti.
RispondiEliminaComunque gran bell'aereo !!!
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