lunedì 2 aprile 2012

Hana'a Shalabi é libera! Gaza accoglie la coraggiosa figlia della Palestina che preferiva la morte all'ingiusta prigionia!


Come annunciato "con caveat" su queste pagine, in quanto il "lancio" non era altrimenti confermato da fonti palestinesi attendibili, Hana'a Shalabi, la detenuta politica palestinese ri-arrestata irregolarmente dai sionisti dopo essere stata liberata lo scorso autunno é stata rilasciata dalle carceri del regime ebraico (dove si é sottoposta a quasi cinquanta giorni di digiuno a oltranza) ed é stata portata nella Striscia di Gaza, lontano dalle persecuzioni, dalle torture, dalle angherie dell'occupazione a cui manca solo di istoriare la svastica al centro delle sue 'stelle di david' per meritarsi del tutto l'aggettivo di "sionazista".

La famiglia Shalabi, pur sollevata nel sapere che la propria figlia non corre più il rischio di morire per inedia (é stata infatti subito portata all'Ospedale Al-Shifa, dove é stata messa in terapia intensiva per combattere le conseguenze della disidratazione, della perdita di peso e dell'atrofia muscolare) ha però protestato per non essere riuscita a entrare in contatto con la giovane prima del suo trasferimento a Gaza, dove dovrebbe rimanere almeno per tre anni.

Anche l'ONG umanitaria 'Addameer' ha espresso la propria insoddisfazione per una misura che "non sana il grave vulnus giuridico della legislazione sionista che tuttora permette di arrestare e imprigionare cittadini palestinesi senza un'accusa certa", aggiungendo come "Sia imperativo trovare una soluzione permanente alla barbara e ingiustificata pratica israeliana di detenzione arbitraria, in accordo con le norme e le leggi umanitarie internazionali".
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento