domenica 20 agosto 2017

Militanti di Hezbollah issano "La Rojigualda" sulle colline strappate ai terroristi takfiri per onorare le vittime di Barcellona e Cambrils!

FOTONOTIZIA Di fronte ai continui attacchi terroristici di marca wahabita e takfira che cosa dovrebbe fare l'Europa?

Limitare al massimo l'afflusso di immigrati dai paesi i cui abitanti (anche se di seconda, terza o quarta generazione) si sono resi responsabili di attacchi.

Arrestare tutti i predicatori wahabiti, imporre controlli severissimi sulle moschee e sui centri di preghiera, imponendo un "patentino" per la predicazione da ottenersi dopo strettissimi controlli delle autorità preposte.



Condurre campagne poliziesche e militari congiunte per lo smantellamento di ogni rete terroristica, cooperando con Siria, Irak, Iran e altri paesi già impegnati sul campo contro l'internazionale del terrore.

Limitare al massimo ogni relazione commerciale ed economica con l'Arabia Saudita, il Qatar e i paesi allineati con i finanziatori del wahabismo e dell'ikhwanismo.

Boicottare in ogni maniera il regime ebraico di occupazione della Palestina, fulcro e centro di tutta la destabilizzazione e i conflitti dell'area mediorientale.

Cosa sta facendo di tutto questo la marcia e putrescente "Unione Europea"?

Niente.

Così ci dobbiamo accontentare delle vittorie di Hezbollah e dell'Asse della Resistenza e della solidarietà degli uomini di Nasrallah che sulle colline di Arsal liberate dai takfiri alcune settimane orsono hanno innalzato il vessillo nazionale spagnolo per onorare le vittime di Barcellona e Cambrils.

Possiamo dire che GLI HEZBOLLAH FANNO I LAVORI CHE GLI EUROPEI NON VOGLIONO FARE?

Possiamo dirlo.

15 commenti:

  1. Gent.mo direttore.
    Il fake attentato di Barcellona è stato ordito dai soliti noti CIA Mossad con bassa manovalanza estremista per aiutare il regime di Madrid a tenere unito il paese ad un mese dal referendum per l'indipendenza della Catalunya (il 1°ottobre)
    Quindi è un attentato contro il popolo catalano.
    La prego cortesemente di invitare i suoi contatti in Siria e Libano ad esporre la bandiera Catalana non quella del mandante della strage.
    (E come se in Siria si sventolasse la bandiera americana!)
    Grazie
    Zorzi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con rispetto, ma la 'bandiera catalana' va bene per pulirsi il culo.

      Questi indipendentismi zozzoni fanno piacere solo a Washington e a Tel Aviv.

      La SPAGNA E' UNA, GRANDE E CATTOLICA!

      ARRIBA ESPANA!!!!!!!

      Elimina
    2. Analisi esatta,mie stesse conclusioni, a differenza del zozzone sopra!

      Elimina
    3. questi hezbolla hanno cominciato a prendersi troppo sul serio, sono solo un gruppetto da guerriglia dopotutto.

      Elimina
    4. Zorzi miserabile..
      l'attentato è stato ordito dal governo spagnolo per tenere unita la Spagna? meno complottismo più fatti idiota

      Elimina
    5. Eh sì, proprio un 'gruppetto' che già tre volte ha preso a calci i "zuperuomini zionisti"...

      Elimina
  2. La Spagna e' un pilastro nato a favore del terrorismo cia/israel

    RispondiElimina
  3. Bene andiamo! Non c'era un detto " Uniti si vince"?Come possono gli spagnoli " vincere" i terroristi se polizia e politica non collaborano evitando dissociazioni? Catalani e non catalani,è questo il momento per mettersi a litigare?

    RispondiElimina
  4. Sono d'accordissimo sul fatto che a Bruxelles non si lavora bene per l'Europa,ma in parte la colpa è di tutti i popoli europei che tendono a guardare ciascuno i propri interessi e non gli interessi comuni!
    Ciascun popolo guarda prima di tutto il proprio tornaconto e chi non lo fà rimane fregato! Come in alcuni casi sta avvenendo per l'Italia!

    RispondiElimina
  5. ... purtroppo, 70 anni di pace hanno gettato i popoli europei nella più bieca indolenza: quando un "bene", alla lunga, si trasforma in un "male".

    RispondiElimina
  6. Anonimo 10:56...la Spagna è divisa in tre regioni (c'è anche regione Basca) e starebbe molto meglio come Federazione (con capitali Madrid,Barcellona e Bilbao). Magari mandando a farsi fottere parassiti "reali". E che siano cattolici o protestanti o atei (non musulmani, ovviamente!) sono affari privati e che nulla hanno a che fare con buon governo. E poi, non vedo a te (o me..) che ti freghi se vogliono secessione..ognuno faccia quello che vuole. Se fosse così dappertutto, rispettando volontà della maggioranza dei "locali",sai quante guerre in meno...I russi di Crimea (82%sul totale) sono TORNATI a Russia dopo sciagurato regalo di ucraino krushov a sua ucraina nel 1954, che gliene fitte a yankee? E quel referendum non è valido perché lo dicono "loro",mentre quello del Kosovo con aiutino di bombe Nato si ? E russi del Donbass non hanno diritto a staccarsi da ucraini nazisti e russofobi ? Dovevano accettare genocidio x lasciare libere terre a Shell e Monsanto,già vendute da Porkoshenko ? E io sarei per l'indipendenza della Corsica dalla Francia, o del Sudtyrol da Italia..ragazzi, quelli erano austriaci fino al 1918.. Persino un Kurdistan, federato,sarebbe possibile.basta dividersi 50/50 il petrolio (tenendo presente che Dove sono compagnie yankee a succhiare, gli "indigeni" ricevono il 7% di royalties - Italia, pozzi Basilicata non ENI, 4%..e qualche mazzetta a chi ha firmato concessioni)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E anche la Venetia (Veneto+parte di Friuli) dallo stato italiano
      Zorzi

      Elimina
  7. Le bandiere rappeesentano i popoli non i governi teste di cazzo tutti quanti.
    Quindi anche la bandiera americana andrebbe rispettata, sono i governi che non rispettano le sovranità a loro affidate dalle elezioni marcie dell occidente. Non venite fuori con cazzate sulle bandiere. Hezbollah ha sempre ragione, è come Dio.

    RispondiElimina
  8. la prima cosa sarebbe fare come dice kahani, e anche prendere a calci tutti quei rincoglioniti piagniucoloni delle associazioni ebree che subito si sollevano appena vengono toccati.

    RispondiElimina
  9. Da leggere
    https://aurorasito.wordpress.com/2017/08/19/19-settembre-2016-si-prepara-un-attentato-false-flag-a-barcellona/

    RispondiElimina