Le recenti notizie sul prossimo ammodernamento dei bombardieri strategici russi Tu-22M3, che diventeranno "Tu-22M3M" (ricevendo una versione adattata delle migliorie che hanno già creato il nuovo Tu-160M2) ci hanno quindi riempito di gioia visto che questi aerei sono stati recentemente protagonisti di numerose incursioni contro gli ultimi ridotti e le ultimissime posizioni dell'ISIS attorno ad Albukamaal.
Watch how #Russian long-range #bombers strike #Daesh targets near #Syrian town of #AlbuKamal #Syria pic.twitter.com/HDN5pS9eLm— Press TV (@PressTV) November 18, 2017
Anche questa volta lo squadrone da bombardamento decollato dal Sud della Russia ha volato attraverso i cieli dell'Iran (il cui ruolo nel permettere alla Russia questi strike decisivi si conferma quindi importantissimo e garantisce la saldezza dell'alleanza Mosca-Teheran) e poi dell'Irak (che siamo sicuri per l'apertura dei propri cieli riceverà un CONGRUO SCONTO sulla consegna dei prossimi T-90) per poi colpire con armi di altissima precisione i propri bersagli che sono stati, come confermato dalle riprese degli UAV ricognitori, completamente annichiliti.
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